Scuola pubblica: Comunicato Stampa di Antonio Crispi, Segretario Nazionale FP CGIL

18 Luglio 2011

Scuola pubblica: Comunicato Stampa di Antonio Crispi, Segretario Nazionale FP CGIL

La “Mamma giornaliera” a cui non è richiesto nessun titolo di studio superiore, che opera in una stanza di un domicilio privato abitabile (sicura per i bambini?), con una formazione massima di 40 ore in un anno; che è sola, quindi non sostituibile (cosa succede se si ammala?), che può badare a cinque – sei bambini per 10/11 ore al giorno (parcheggio per bambini considerati come problema e non come il futuro del nostro paese ); in assenza, totale, di un progetto educativo: questo è quanto riserva il Governo ai nostri figli.

Come cresceranno questi bambini?

In nome di tutto questo, purtroppo, qualcuno si spinge ad intravedere una nuova frontiera per le donne: finalmente imprenditrici.

Il Governo sottrae risorse alla scuola pubblica, priva i nostri figli di formazione, educazione e di sviluppo della propria socialità.
 
Alle donne, come sempre, promette briciole al posto del lavoro.
 
 
Roma, 25 giugno 2009

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