EUROPA: MOBILITAZIONI IN ROMANIA, GRECIA E FRANCIA

18 Luglio 2011

EUROPA: MOBILITAZIONI IN ROMANIA, GRECIA E FRANCIA

 
GRECIA: 20 MAGGIO, NUOVO SCIOPERO GENERALE PER LE PENSIONI

La confederazione dei settori pubblici ADEDY e quella dei privati GSEE hanno deciso un nuovo sciopero generale per il prossimo giovedì 20 maggio 2010. Si legge nel loro comunicato “GSEE e ADEDY si oppongono radicalmente al progetto di legge del governo sulla sicurezza sociale. Un disegno di legge che smantella il meccanismo finanziario della previdenza sociale, mina, annulla, scredita il carattere redistributivo, riducendo drammaticamente la disponibilità di fondi e fa pagare il prezzo alle nuove generazioni… L’evasione contributiva, il lavoro nero e i non assicurati sono le importanti ferite sanguinanti del sistema e per esse non c’è una risposta mentre il progetto di legge fa le solite vittima operai, pensionati, giovani. GSEE e ADEDY considerando che la risposta deve essere immediata, potente, universale e uniforme”.

ROMANIA: TAGLIO DEI SALARI PUBBLICI DEL 25% SCIOPERO IL 31 MAGGIO

Il presidente Traian Basescu ha comunicato, durante la visita del Fondo Monetario Internazionale (FMI) di voler ridurre la retribuzione dei dipendenti dello Stato del 25 per cento dal mese di giugno 2010 e tagliare le pensioni e le indennità di disoccupazione del 15 per cento. Basescu ha detto che il tagli erano indispensabili se la Romania vuole di mantenere il suo deficit di bilancio sotto controllo e l’accesso sicuro alla nuova tranche di un prestito di emergenza del FMI e di altri istituti di credito internazionali ed ha affermato che i tagli contribuirebbero anche a rilanciare una economia che viene schiacciata da un settore statale gonfio e inefficiente evitando aumenti fiscali che potrebbe ostacolare gli investimenti e distruggere le speranze di una rapida ripresa dalla recessione. Il governo di centro-destra ha affermato che il tagli manterranno il disavanzo di bilancio di quest’anno al di sotto del 7 per cento del prodotto interno lordo.
La Romania si aggiunge perciò alla Lettonia (taglio del 15%), all’ Irlanda ( 15% in due anni), Grecia (16%) e Spagna (5%).
Fissata la mobilitazione per il 19 maggio e sciopero generale il 31 maggio

FRANCIA: GIORNATA DI MOBILITAZIONE GENERALE IL 27 MAGGIO

Il Primo Ministro francese ha annunciato il congelamento della spesa dello stato per i prossimi 3 anni. I sindacati CFDT, CGT, FSU e UNSA hanno condannato questo annuncio e affermano che la riduzione del deficit può essere affrontato garantendo la coesione sociale e riducendo le differenze, in particolare attraverso una maggiore imposizione fiscale redistributiva. Per sostenere queste ragioni e in un quadro unitario, i sindacati CFDT, CGT, FSU UNSA chiamano i pensionati, i giovani e i senza lavoro per una giornata nazionale di mobilitazione a livello locale giovedì 27 maggio 2010.

GERMANIA: IN FORSE IL SALARIO MINIMO PER I LAVORATORI DELL’ASSISTENZA, OK PER IGIENE AMBIENTALE

Il sindacato dei servizi Ver.di. ha recentemente concordato con il governo federale tedesco il salario minimo per i dipendenti dei servizi di assistenza (che sono gestiti in Germania da soggetti privati o ecclesiastici), che verrà implementato a partire dal 1° luglio 2010 con altri due scaglioni successivi di aumento, rispettivamente a partire da gennaio 2012 e gennaio 2013.
L’introduzione di un salario minimo per i lavoratori dell’assistenza era considerato perciò sicuro. Ora però il Ministro dell’Economia e della Tecnologia, Rainer Brüderle (FDP, liberal democratici) lo ha messo in discussione . “Mentre ci si rifiuta di agire contro gli speculatori finanziari e gli squali, ci si accanisce contro i lavoratori “Le politiche inumane del FDP, portano dritto il nostro paese alla catastrofe – afferma il sindacato Ver.di” .
Già nel marzo 2010, i sindacati e i datori di lavoro del settore avevano concordato un salario minimo orario di 8,50 € a Ovest e € 7,50 all’Est. Il ministro Federale del Lavoro, Ursula von der Leyen (CDU) aveva deciso di applicare il salario minimo per decreto per tutti gli 800mila dipendenti del settore dell’assistenza dal 1 Luglio.
Intanto dal 1 gennaio I lavoratori del settore dell’igiene ambientale (pubblici e privati) saranno coperti dal salario minimo orario di 8.02 €.

Enzo Bernardo Ufficio Internazionale Fp Cgil

X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto