Oltre 100 delegate e delegati di sindacati dei servizi pubblici di 25 diversi paesi europei si sono incontrati a Bruxelles per discutere della crisi economica e del ruolo, nella crisi, della contrattazione collettiva. I rappresentanti sindacali hanno discusso dell’impatto dei tagli e dei congelamenti salariali e sono stati informati circa la proposta del governo della Repubblica Ceca di tagliare il salario dei dipendenti pubblici.
I delegati hanno inviato un messaggio di solidarietà ai sindacati cechi che sono in sciopero mercoledì 8 dicembre.
Lo sciopero è fatto non solo per protestare contro la proposta del governo di ridurre del 10% i salari pubblici ma anche per il rifiuto da parte del governo di consultare le parti sociali per il piano di riforma dei servizi pubblici, dove si tratterà del livello e della qualità dei servizi pubblici stessi. I tagli ridurranno tra l’altro le prestazioni nella sanità, nella scuola e nella cultura.
Lo sciopero dei servizi pubblici è stato indetto dalla confederazione CMKOS.
I sindacati cechi e la Federazione Sindacale Europea dei Servizi Pubblici chiedono al governo: