Oggi è stata finalmente sottoscritta con l’ARAN l’ipotesi di accordo per il CCNL Dirigenza Autonomie Locali 2004-2005 (biennio economico). La preintesa, sulla base delle disposizioni previste dalla Legge Finanziaria 2007, diventerà accordo definitivo comunque entro 55 giorni.
L’accordo raggiunto è estremamente importante, e viene giudicato positivamente da CGIL CISL UIL, in quanto garantisce pienamente la difesa del potere d’acquisto delle retribuzioni e ribadisce il valore fondamentale del contratto nazionale anche per la categoria della dirigenza.
Il risultato positivo arriva dopo una trattativa non semplice nella quale importante è stato il sostegno che è stato dato dai dirigenti degli enti locali e dalle strutture sindacali territoriali.
L’accordo prevede un beneficio economico medio di 279 Euro mensili (per 13 mensilità) scaglionato con decorrenze nel 2004 e 2005. Di questi aumenti l’82% (circa 230 Euro) viene assegnato automaticamente tra stipendio tabellare e retribuzione di posizione mentre il 18 % (circa 49 Euro) dovrà essere distribuito in sede di contrattazione decentrata tra posizione e risultato. Gli aumenti automatici di tabellare e posizione coprono gli scaglioni del 2004 e 2005 mentre il 18% viene riservato all’ultima tranche di incrementi che avrà decorrenza 31.12.2005. Per ogni scaglione di aumento saranno ovviamente liquidati i relativi arretrati.
Anche la quota del 18% è comunque garantita nella sua esigibilità e non potrà mai essere riassorbita da altri incrementi della retribuzione di posizione e risultato autonomamente definiti in sede di contrattazione decentrata.
Nell’esprimere ancora soddisfazione per l’intesa raggiunta, le Segreterie Nazionali di CGIL CSIL UIL, vogliono comunque chiedere a tutta la dirigenza delle autonomie locali di partecipare allo sciopero del 16 aprile che sta interessando tutti i lavoratori pubblici nel difficile confronto aperto per garantire l’esigibilità dei contratti nazionali 2006-2009.
Roma, 03.04.2007