Sanità – Informativa riunione del 30 ottobre 2013 con il Sottosegretario On. Paolo Fadda, Ministero della Salute

05 Novembre 2013

Informativa riunione del 30 ottobre 2013 con il Sottosegretario On. Paolo Fadda, Ministero della Salute

Il 30 ottobre u.s., presso la sede del Ministero della Salute, si è svolta la prima riunione del tavolo politico sulle tematiche inerenti il SSN e le professioni sanitarie, coordinato dal Sottosegretario di Stato On. Paolo Fadda.

L’incontro è stato convocato dal Dott. Giovanni Leonardi, Direttore Generale delle professioni sanitarie e delle risorse umane del SSN del Ministero della Salute, coadiuvato dal Dott. Francesco Saverio Proia, ed hanno partecipato le delegazioni di tutte le Organizzazioni Sindacali.

L’incontro si è svolto in un clima positivo, che tuttavia dovrà essere concretamente confermato dalle iniziative da mettere in campo al fine di validare le intenzioni espresse dal sottosegretario.

Infatti in merito alla problematica della stabilizzazione dei precari del SSN, il Sottosegretario ha comunicato la volontà del Ministero di non attendere i tre mesi previsti dalle norme recentemente approvate ma, bensì, di voler iniziare subito una discussione organica per individuare soluzioni condivise nel minor tempo possibile.

Riguardo al permanere del blocco del turn over nelle amministrazioni pubbliche, l’On. Fadda ha comunicato la volontà del Ministero di ottenere una deroga per il SSN.

Nelle regioni con il piano di rientro, il Ministero ha la volontà di intervenire per non depauperare ulteriormente gli organici e per assicurare i LEA.

Nell’ambito del percorso della conversione del disegno di Legge Stabilità, il Ministero sta intervenendo per continuare a garantire le risorse per la non autosufficienza e la SLA.

L’On. Fadda ha confermato l’impegno del Ministro per concludere il percorso di approvazione dell’accordo sulle competenze avanzate delle professioni infermieristiche ed ha comunicato la volontà di procedere in tempi brevi anche per le altre professioni sanitarie.

In merito al CCNL, il Ministero ha condiviso le sollecitazioni sindacali ed è intenzionato a far partire un percorso di confronto, pur nell’attuale blocco delle risorse.

Il Sottosegretario, infine, ha comunicato che con questa prima riunione del tavolo politico è iniziato un percorso che, nelle intenzioni del Ministero, dovrà diventare stabile e strutturato affinché sia possibile lavorare per trovare soluzioni condivise che consentano di governare meglio il SSN e la sua evoluzione.

Terminata l’introduzione del Sottosegretario, abbiamo condiviso la necessità di strutturare questo tavolo politico ed abbiamo espresso soddisfazione per gli argomenti affrontati.

Abbiamo ribadito la necessità di invertire l’attuale impostazione governativa sul blocco del turn over, tagli lineari e piani di rientro.

Abbiamo richiesto chiarimenti sul ruolo del Ministero della Salute, rispetto a quello delle Regioni, dopo la modifica del titolo V ed abbiamo sollecitato la necessità di recuperare un SSN con una sua identità definita, ripristinando la programmazione degli organici e la condivisione dei modelli organizzativi.

Abbiamo espresso l’auspicio di lavorare su questo tavolo anche per trovare soluzioni condivise sugli assetti organizzativi, ragionando anche su modelli essenziali di assistenza e ripartendo necessariamente dalle professioni sanitarie che, nonostante le indubbie potenzialità, hanno vissuto sinora un’evoluzione a strappi e incompleta.

In merito alle tematiche ancora aperte e in attesa di soluzione (documenti infermieri, OSS e altre professioni; autisti soccorritori; infermieri generici; massofisioterapisti; contenziosi su attività Tecnici radiologia; ecc.) abbiamo ribadito che è necessario recuperare un ruolo forte del Ministero e che bisogna smetterla di perdere tempo.

Riguardo ai precari, abbiamo condiviso il bisogno di procedere in modo attento e spedito, senza attendere i tre mesi dati dalle nuove disposizioni di Legge, pur esprimendo preoccupazione per le logiche legislative, che non ne hanno agevolato la stabilizzazione sinora, e che non dovranno costituire il quadro di riferimento per l’azione necessaria di stabilizzazione.

Sul CCNL, siamo convinti che il Ministero debba avere un ruolo forte.

Infine, abbiamo rammentato i nostri emendamenti unitari alla Legge di Stabilità ed abbiamo invitato il Ministero, quale unico luogo in grado di coniugare tutte le esigenze, a costruire un percorso di discussione e elaborazione legislativa che coinvolga anche gli altri dicasteri interessati (FP, MEF), le Regioni, gli Enti Locali e le parti sociali, per ridurre i tempi e le frizioni.

L’On. Fadda, ha condiviso i problemi e le sollecitazioni ricevute ed ha auspicato una progressiva crescita del ruolo del Ministero della Salute nel confronto con altri dicasteri, MEF in particolare; ha espresso inoltre la convinzione che il Ministero può diventare forte se sono forti gli interlocutori qualificati come le OO.SS.

Ha condiviso la necessità di recuperare l’idea unitaria di SSN che, a causa di evidenti distorsioni federalistiche, è oggi strutturato a macchia di leopardo.

Oltre a ribadire l’impegno del Ministero a concludere i percorsi avviati, il Sottosegretario si è impegnato ad individuare le cause ed i responsabili dei blocchi e/o dei ritardi.

Per i precari, l’On. Fadda ha ipotizzato di provare a individuare soluzioni entro 15 giorni da oggi, mentre, per il blocco del turn over, specie nelle 10 regioni in piano di rientro, ha comunicato la disponibilità ad iniziare un discorso organico.

Sulla contrattazione, ha comunicato la volontà di vedere in che modo e in che termini si riesce a riaprire la discussione, anche partendo da alcune specifiche parti.

Ha condiviso la necessità di intervenire per riportare al centro tutte le “periferie” del SSN, individuando strumenti e modalità idonee (linee guida o altro) e riservando al Ministero un ruolo attivo di monitoraggio

Ha condiviso la necessità di avviare percorsi di discussione e condivisione legittimati e articolati, partendo anche dal confronto sul prossimo Patto per la Salute.

Infine, in aggiunta ai vari argomenti emersi nella discussione, ha ricordato la medicina difensiva e le assicurazioni.

Nei prossimi giorni, valutate le priorità, il Ministero elaborerà un calendario di incontri di questo tavolo per affrontare le varie tematiche individuate.

Vi terremo informati sul proseguimento della discussione.

 

Fraterni saluti.

 
 
 
 
Il Coordinatore nazionaleprofessioni sanitarie FP CGILGianluca Mezzadri
La Segretaria Nazionale FP CGILCecilia Taranto

 
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