Pubblichiamo la lettera che il Segretario Generale, Susanna Camusso, ha inviato a nome della CGIL al COSATU, il sindacato sudafricano, all’Ambasciatore del Sud Africa e all’ITUC Africa.
Caro Compagno,
a nome della CGIL e dei lavoratori italiani, vorremmo esprimerti le nostre condoglianze e la nostra profonda tristezza per la scomparsa del Presidente Nelson Mandela, il Compagno Madiba. Così come lo vivono molti milioni di lavoratori in Sudafrica e nel resto del mondo, sentiamo questa perdita come nostra.
Grazie alla sua instancabile lotta per la libertà e contro la discriminazione razziale, la disuguaglianza e ogni genere di oppressione, egli ha scritto pagine indimenticabili della storia dell’umanità ed ha segnato delle conquiste per le quali le presenti e future generazioni gli saranno grate.
La sua vita e le scelte che l’hanno attraversata sono state, sono e saranno una guida ed un’ispirazione per tutti coloro che combattono per la democrazia, vogliono società multirazziali e aspirano ad un mondo senza ingiustizie, abusi e sfruttamento, avendo tradotto in realtà il sogno di abolire il sistema di apartheid in Sudafrica.
La sua scomparsa lascia un vero, immenso e tangibile vuoto per la democrazia ed il movimento sindacale. Il Presidente Mandela ha reso questo mondo migliore e le persone tutte, donne e uomini, più forti nel loro cammino verso la pace e la giustizia.
E’ con questi sentimenti di gratitudine e ricordo che inviamo le nostre condoglianze al COSATU, al movimento sindacale ed ai lavoratori tutti in Sudafrica.
Susanna Camusso, segretario generale della CGIL
Il segretario generale dell’ISP Rosa Pavanelli ha espresso ai sindacati sudafricani del settore pubblico il dolore per la perdita e il ricordo di Nelson Mandela. Un tributo a Nelson Mandela è stato anche presentato dalla Federazione Europea dei Servizi Pubblici (EPSU).