Si è tenuta venerdì 20 giugno, sotto la presidenza greca, la sesta riunione informale tra i Direttori generali europei responsabili della pubblica amministrazione (EUPAN) e i sindacati europei (TUNED).
La riunione si è occupata, tra l’altro, del ruolo delle risorse umane nella riforma della pubblica amministrazione, della semplificazione delle procedure amministrative e del collegamento dei cittadini, dello studio del caso irlandese nel dialogo sociale nel contesto della crisi e dei programmi di aiuti finanziari della Troika; nella seconda parte della mattinata, oltre ad un intervento del sindacato greco Adedy, si è svolta la presentazione della prossima presidenza italiana (luglio dicembre 2014) e i risultati della presidenza greca.
Nella giornata del 19 giugno si è tenuta la 62a riunione dei direttori generali responsabili della pubblica amministrazione.
In rappresentanza dei sindacati italiani hanno partecipato alla riunione Salvatore Chiaramonte ed Enzo Bernardo (FP CGIL)
Si terrà a Roma il 3 dicembre 2014 l’incontro dei ministri europei della Funzione Pubblica (incontro che non si teneva più dal 2007).
Il 4 dicembre, sempre a Roma, è previsto l’incontro dei direttori generali europei responsabili della pubblica amministrazione e il 5 dicembre si terrà l’incontro con i sindacati europei.
PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA DELLA PRESIDENZA ITALIANA
Rafforzare la capacità istituzionale ed assicurare una pubblica amministrazione efficiente
Modernizzazione del governo e rafforzamento della capacità amministrativa rimane una precondizione per il successo di ogni azione che punta alla crescita ed alla coesione, come immaginato nella strategia Europa 2020.
Inoltre i paesi hanno ancora bisogno di intraprendere grandi azioni per l’efficenza riducendo e migliorare la qualità della spesa pubblica.
Attività internazionale 1/2
Ruolo fondamentale della pubblica amministrazione: aperta ed orientata alla efficenzaUna amministrazione pubblica innovativa per costruire fiducia e sostenere l’integrazioneStudio qualitativo su come politiche pubbliche aperte (trasparenti e che producono open data, partecipazione, coproduzione di servizi) hanno influenzato riforme della pubblica amministrazione negli ultimi anni
Attività internazionale 1/2
Valutazione del ruolo della rete EUPAN (Network della pubblica amministrazione europea) nella prospettiva 2020
EUPAN potrebbe essere il forum più importante dove paesi europei possono scambiarsi visioni sulle sfide politiche ed amministrative per sviluppare la capacità istituzionale ed una pubblica amministrazione efficiente.
Un processo di riflessione di 18 mesi sul futuro dell’EUPAN sarà preso coinvolgendo le 3 presidenza della TroikaSarà lanciata a Roma nell’incontro dei Direttore Generali una discussione sulle aree principali da focalizzare.
Attività HRWG Gruppo di lavoro sulle risorse umane
Sviluppare le capacità amministrative ed istituzionali nel corpo della gestione delle risorse umane per costruire una pubblica amministrazione e datori di lavoro attrattivi e performanti.
Attività di ricerca sulle competenze strategiche dei dipendenti pubblici nelle funzioni centrali per mappare e comparare esperienze sul management delle competenze, inclusi i suoi legami con la mobilità
Attività IPSG (Gruppo di lavoro sui servizi pubblici innovativi)
Documento per la discussione che combini un approccio analitico, attraverso note preliminari di discussione, durante gli incontri IPSG allo scopo di sottolineare le varie prospettive e le differenti esperienze negli stati membri.
CAF Common Assestment Framework (griglia comune di autovalutazione)
Il Common Assessment Framework (CAF – Griglia Comune di Autovalutazione) è uno strumento di Total Quality Management pensato e ideato dal settore pubblico per il settore pubblico e ispirato dal modello di eccellenza EFQM della European Foundation for Quality Management (EFQM) e dal modello Speyer della German University of Administrative Sciences.
Il CAF si fonda sul principio che risultati eccellenti relativi alla performance organizzativa, ai cittadini/clienti, al personale, e alla società si ottengono attraverso una leadership che guidi le politiche e le strategie, la gestione del personale, delle partnership, delle risorse e dei processi.
Il CAF considera l’organizzazione da diversi punti di vista contemporaneamente secondo l’approccio olistico di analisi delle performance organizzative.