Sicurezza/Forestale: L’Amministrazione continua a dividere – Comunicato FP CGIL CFS

14 Ottobre 2014

NEWS

L'Amministrazione continua a dividere

Comunicato FP CGIL CFS

 

 
Nonostante l’interruzione delle relazioni sindacali di livello nazionale da parte di quattro OO.SS. su sei, ribadita con nota unitaria al Ministro ed al Capo del Corpo del 07/10/2014, premesso che nulla è cambiato rispetto ai motivi della nostra protesta formale (decisioni unilaterali e autoritarie, interpretazioni personalistiche delle norme e dei regolamenti, impegni non rispettati, ecc.), l’Amministrazione da qualche giorno a questa parte ha comunque iniziato a riconvocare le Organizzazioni Sindacali, ben sapendo che al tavolo di riunione si troveranno di fronte solo Ugl / Cfs ed Snf.

Ci appare quantomeno pretestuoso questo atteggiamento: evidentemente all’Amministrazione fa comodo prendere decisioni con “pochi intimi amici” anziché attendere l’insediamento del Vice Capo del Corpo (la cui assunzione di incarico sta trovando inspiegabili e sospettosi ritardi), responsabile dell’Ufficio Relazioni Sindacali ed auspicata figura di “garanzia” che permetterebbe la ripresa del dialogo in un’ottica di rispetto delle regole e dei ruoli.

Certo, merita riflettere sulle decisioni prese dalla nostra Amministrazione con due sole Sigle sindacali, soprattutto quando determinano provvedimenti pasticciati, come quello di bandire frettolosamente un appello straordinario per il ruolo ispettori, mischiando due concorsi diversi (per uno dei quali il previsto appello straordinario era già stato espletato, ma di cui si sono riproposte sedi e regioni non previste nel bando per i “400”) ed alimentando altra
confusione tra il personale.

Sulla materia concorsuale, si poteva almeno attendere il pronunciamento del Tar Lazio (previsto il 15/10) circa un’eventuale sospensiva del concorso interno per 199 posti da vice ispettore nonché la verifica dell’iter parlamentare di un emendamento teso ad abbreviare la durata del corso di formazione per la quota degli interni del concorso pubblico per 400 posti da vice ispettore, in modo da avere qualche certezza in più rispetto ai tempi di conclusione delle procedure concorsuali e di frequenza al corso. Circostanze, queste, che potrebbero determineranno non poche conseguenze per il personale concorrente e per la stessa Amministrazione.

In questo momento decisamente critico per il Corpo forestale dello Stato, anziché discutere del nuovo assetto delle stanze sindacali, avremmo invece preferito conoscere direttamente dalla stessa Amministrazione il piano strategico per affrontare le spinte governative orientate alla riorganizzazione dei Corpi di polizia, ovviamente con particolare riguardo al Corpo forestale dello Stato, magari perorando l’intervento del Ministro Mi.P.A.A.F.

Roma, 14 Ottobre 2014

Francesca Casalucci
Coordinatrice Nazionale FP CGIL CFS

 
 
 
X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto