LETTERA APERTA A:
· I capi di Stato e di governo dell’Unione europea,
· Jean-Claude Juncker, Presidente della Commissione europea,
· Martin Schulz, Presidente del Parlamento europeo,
· Donald Tusk, Presidente del Consiglio europeo,
· Xavier Bettel, Presidente di turno del Consiglio dell’Unione europea,
Lussemburgo
· Mario Draghi, presidente della Banca centrale europea,
· Jeroen Dijsselbloem, presidente dell’Eurogruppo,
· Christine Lagarde, direttore generale del Fondo monetario internazionale.
Signora, Signore,
Gli eventi che si svolgono in Grecia sono di portata storica. Le
soluzioni devono essere trovate per mantenere la Grecia nella zona euro
e nell’Unione europea. Questo richiede una leadership politica, non un
approccio tecnocratico.
Il popolo greco ha votato contro l’austerità, la disoccupazione e la
povertà che hanno reso il debito greco insostenibile. Non
hanno votato contro l’Unione europea o contro l’euro.
Riteniamo che questo referendum sia un chiaro segnale che le politiche
imposte durante gli ultimi cinque anni siano state socialmente
insopportabili e un fallimento economico. I cittadini non possono essere
penalizzati per il modo in cui hanno votato.
I leader della UE hanno ora una responsabilità imprescindibile, quella
di trovare un compromesso ragionevole. La soluzione non deve essere
tecnica o lasciata alla BCE, deve essere politica.
Siamo convinti che i leader europei dovrebbero riflettere molto e con
attenzione prima di spingere la Grecia fuori dalla zona euro. Ora è il
momento di mostrare che cosa significa essere una Unione europea.
Chiediamo di riprendere i negoziati in buona fede con l’obiettivo di
raggiungere rapidamente un accordo socialmente giusto ed economicamente
sostenibile con il governo greco.
Cordiali saluti,
Bernadette Ségol
Segretario Generale della CES
Reiner Hoffmann
DGB, Presidente
Ignacio Fernandez Toxo
Presidente della CES e Segretario Generale CCOO
Yannis Panagopoulos
GSEE Presidente
Frances O’Grady
TUC Segretario Generale
Rudy De Leeuw
FGTB Presidente
Marie-Hélène Ska
CSC Segretario Generale
Candido Mendez
UGT-Segretario generale
Susanna Camusso
Segretario Generale CGIL
Erich Foglar
ÖGB Presidente
Catelene Passchier
FNV Vicepresidente
Josef Středula
CMKOS Presidente
Laurent Berger
CFDT Segretario Generale
Dimitar Manolov
Podkrepa Presidente
Bente Sorgenfrey
FTF Presidente
Eduardo Chagas
ETF Segretario Generale
Roger Mercatoris
EUROCOP Vicepresidente
Oliver Röthig
Uni-Europa Segretario Regionale
France Sponem Perez
Presidente del Comitato della CES donne
I firmatari di questa lettera aperta sono i membri del comitato
direttivo della CES.
Altri firmatari:
– Philippe Martinez, CGT Segretario Generale;
– Marc Calice, FGTB Segretario Generale;
– Luc Bérille, UNSA Segretario Generale;
– Philippe Louis, CFTF Segretario Generale;
– Jan Willem Goudriaan, EPSU Segretario Generale;
– Martin Romer, ETUCE Segretario Generale;
– Jean-Claude Mailly, FO Segretario Generale;
– Fausto Durante, Segretario Internazionale CGIL;
– Zoe Lanara, GSEE Segretario Internazionale;
– Jim Boumelha, presidente IFJ;
– Ulrich Eckelmann, IndustriALL-Europe Segretario Generale;
– Leonard Barascu, CNSLR-Fratia Presidente;
– Julio Salazar, USO Segretario Generale;
– Nicos Moyseos, SEK Segretario Generale;
– Annamaria Furlan, segretario generale Cisl;
– Carmelo Barbagallo, segretario generale Uil;
– Michele Berti, IR.TUCs ( Consiglio Sindacale Interregionale),
presidente del Comitato di Coordinamento;
– Salvatore Marra, CES Comitato Giovani, Presidente;
– Harald Børsting, LO-DK Presidente;
– Gabriele Bischoff, DGB consigliere speciale;