Agenzia del Demanio: Mancata equiparazione dei certificati medici di Day Hospital a giornate di ricovero

14 Dicembre 2016

Agenzia del Demanio: Mancata equiparazione dei certificati medici di Day Hospital a giornate di ricovero

Pervengono a
questa Organizzazione segnalazioni da parte di

lavoratori in
merito alla mancata equiparazione delle giornate di

Day Hospital a
ricovero ospedaliero con il conseguente e mancato

riconoscimento
della certificazione di assenza per malattia.

Più in
particolare, i lavoratori informano che pur in presenza

di tempestiva e
motivata comunicazione di assenza alla Struttura

territorialmente
competente e di successiva presentazione della

certificazione
di degenza in regime di Day Hospital, l’Agenzia non

ha validamente
considerato la giornata come “ricovero ospedaliero”

ma ha assimilato
la stessa ad assenza per motivi personali

invitando i
dipendenti ad inserire specifici giustificativi quali,

ad esempio, a
titolo semplificativo e non esaustivo, “ferie”.

Il tema deve
necessariamente essere affrontato rilevando che

l’Agenzia, in
almeno un caso, pur trovandosi nella possibilità di

avvisare
preventivamente il dipendente e ricercare soluzioni

finalizzate
anche ad evitare l’accumulo delle giornate nello

stesso periodo
retributivo, non ha provveduto in tal senso ma al

contrario ha
apportato in modo diretto la ritenuta in busta paga

per un numero di
giornate pari a quelle indicate nei certificati

di Day Hospital
presentati, tempestivamente, dall’interessato.

A tal riguardo è
opportuno sottolineare che la circostanza per

cui le giornate
di Day Hospital non possano essere qualificate

come giornate di
assenza per ricovero non trova riscontro negli

approfondimenti
normativi.

Ci riferiamo
alle specifiche previsioni contenute nella

circolare INPS
136 del 25 luglio 2003 che prevede espressamente

l’equiparazione,
ai fini erogativi delle prestazioni economiche e

dei requisiti
certificativi, delle giornate in regime di Day

Hospital a
giornate di ricovero.

Nella citata
circolare si precisa altresì che a prescindere

dalle
valutazioni prima richieste sulla durata della presenza

giornaliera nel
luogo di cura, nelle situazioni in questione,

l’incapacità al
lavoro è senz’altro riconoscibile anche se

limitatamente al
solo giorno di effettuazione della prestazione

indicato nella
certificazione medica.

Nello
stigmatizzare il difetto di comunicazione e la scarsa

tempestività
dell’Agenzia che ha dato luogo, in almeno uno dei

casi giunti all’attenzione
della Scrivente, all’immediata

rilevanza
pecuniaria mediante trattenuta in busta paga delle

giornate
considerate dalla stessa come “non giustificate” si

chiede, anche
rendendosi disponibili ad un incontro di

approfondimento,
il riconoscimento delle assenze per Day Hospital

come permessi
retribuiti e, laddove necessario, la restituzione

delle trattenute
economiche effettuate.

Il
Coordinatore nazionale

Ag.
Fiscali

Luciano Boldorini

X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto