INCONTRO DEL 12 GIUGNO
Il 12 pomeriggio si è svolto l’incontro col Capo di Gabinetto.
Al centro del nostro intervento la necessità di ripristinare con la parte politica corrette relazioni sindacali: Il MIUR è ormai tra i pochi Ministeri, se non l’unico, in cui il Ministro non ha ancora convocato le Organizzazioni Sindacali.
Abbiamo insieme a CISL e UIL sollecitato tale incontro, necessario per capire che direzione intende prendere il Governo rispetto ai problemi di questa Amministrazione soprattutto per quanto riguarda le modifiche al titolo V della Costituzione sulle competenze in materia di istruzione e la nuova organizzazione sul territorio degli uffici periferici, anche alla luce dei prossimi provvedimenti annunciati sulla Pubblica Amministrazione.
Alla notizia fornitaci dal Capo di Gabinetto della imminente pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del DPCM di organizzazione del MIUR, abbiamo ricordato che tale provvedimento prevede una informativa preventiva alle Organizzazioni Sindacali sui DM attuativi sia per i Dipartimenti che per le Direzioni Regionali.
A tale proposito abbiamo ribadito la richiesta del mantenimento di tutti gli ambiti territoriali attualmente presenti, almeno fino a quando non sarà chiaro il nuovo disegno complessivo di organizzazione delle Stato sul territorio.
Rispetto agli uffici territoriali l’approssimarsi dell’inizio del nuovo anno scolastico 2014/15 rende sempre più evidente il problema della carenza di personale.
Molti colleghi sono andati in pensione ed in settori particolarmente delicati quali il reclutamento personale docente ed ATA, esami di stato, organici, mobilità e sempre più spesso per assicurare il servizio si utilizza personale non dell’Amministrazione. Appare evidente e necessario quindi definire i nuovi organici centrali e periferici ed avviare il confronto sulle procedure di mobilità volontaria, anche in entrata da altre Amministrazioni.
Assurda appare, poi, la riduzione, ormai annuale, delle risorse economiche attribuite al FUA del Ministero e il fatto che, nonostante le economie comunque effettuate (vedi trasferimento in AC del personale dell’ex MUR a viale Trastevere) non ci sia in programma un seppur minimo incremento delle risorse per il personale.
Su questo punto abbiamo ribadito la richiesta di un approfondimento sui progetti dei Fondi strutturali europei che riguardano il MIUR e che non dovrebbero più essere destinati esclusivamente ad alcune Regioni, ma riguardare tutto il Ministero, sia per una eventuale confluenza nel FUA di una quota percentuale, sia per l’aspetto riguardante la formazione.
Al Capo di Gabinetto che ha annunciato un prossimo incontro col Ministro e si è dichiarato disponibilità a successivi incontri invieremo a breve insieme a CISL e UIL una elencazione delle questioni su cui verificare da subito la reale disponibilità al confronto della parte politica.
Al termine dell’incontro il Capo Dipartimento della Programmazione ci ha comunicato che per quanto riguarda le procedure di assunzione è stata predisposta una richiesta a Funzione Pubblica per trasformare il rapporto di lavoro a tempo pieno degli assunti a tempo parziale che nel corso del 2014 abbiano completato 3 anni di servizio (45/46 unità) e l’assunzione dei primi idonei di tutte le graduatorie dei concorsi ancora in vigore (uno per graduatoria).
Vi terremo aggiornati sugli sviluppi.
Roma, 16 giugno 2014
FP CGIL MIUR
Angelo Boccuni