Spending Review: No a tagli lineari e arretramento servizi – Dichiarazione Stampa di Rossana Dettori ad Adnkronos/Labitalia

14 Maggio 2012

Spending Review: No a tagli lineari e arretramento servizi – Dichiarazione Stampa di Rossana Dettori ad Adnkronos/Labitalia

Pubblichiamo il testo di un’intervista di Adnkronos/Labitalia a Rossana Dettori, Segretaria generale FP CGIL

SPENDING REVIEW: DETTORI (FP CGIL), NO A TAGLI LINEARI E ARRETRAMENTO SERVIZI

      Roma, 2 mag. (Adnkronos/Labitalia) – “Se non vogliamo continuare con la logica dei tagli lineari, sbagliata, praticata dal precedente governo, ci sono altre strade per realizzare dei risparmi. Non permetteremo l’arretramento dei servizi pubblici, gia’ colpiti duramente nei mesi scorsi. Ci aspettavamo un cambio di rotta da parte del governo che pero’ non c’e’ stato”. Cosi’ Rossana Dettori, segretario generale della Fp Cgil, che con LABITALIA commenta il piano di spending review a cui sta lavorando l’esecutivo.

      Giudizio negativo da Dettori anche sulla nomina di Enrico Bondi a commissario straordinario per la razionalizzazione della spesa per acquisti di beni e servizi. “Sul fatto che un governo -sottolinea Dettori- di tecnici nomini un commissario straordinario per la spesa pubblica devo dire che sono rimasta senza parole. Non credo che ci fosse bisogno di ulteriori tecnici per aiutare i tecnici”.

 Diversi gli interventi da mettere in campo, secondo il sindacato. “A cominciare -sottolinea- da un giro divite sulle consulenze che pesano tantissimo, per centinaia e centinaia di migliaia di euro, sulla pubblica amministrazione. E poi, secondo noi, vanno accorpate le centrali di acquisto, per garantire piu’ trasparenza e legalita’, ed evitare che ad esempio una siringa che nel Lazio costa 1 euro in Campania ne costi 3. E poi lavorare-aggiunge- sulla informatizzazione degli uffici pubblici, in modo da permettere che lavorino tra loro”.

      E secondo il leader della Fp Cgil la scelta del governo di permettere ai cittadini di segnalare sprechi attraverso il sito della presidenza del Consiglio dei ministri: “E’ populistica, cio’ che ilcittadino puo’ percepire e’ solo se c’e’ o meno la prestazione da parte dell’ente pubblico, e se e’ fatta bene”. Per il sindacato invece c’e’ da “operare sulle esternalizzazioni che sono costate molto e non hanno portato nulla in termini di qualita’, anzi”.

(Lab/Opr/Adnkronos)
02-MAG-12 16:31

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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