Deludente incontro con il Governo, non ci rimane che scioperare il 4 maggio

18 Luglio 2011

Deludente incontro con il Governo, non ci rimane che scioperare il 4 maggio

Dichiarazione di Massimo Cozza, segretario nazionale FP CGIL Medici

L’incontro odierno con i Ministri Turco e Nicolais è stato deludente.
Nonostante l’apprezzabile impegno profuso dalla Ministra Turco, il primo macigno del contratto è rimasto intatto al suo posto. Il Ministro Nicolais si è limitato a riproporre la bontà della direttiva madre per il contratto, già contestata dal sindacato, e soprattutto di quella che emanerà nei prossimi giorni riguardante gli statali, e che rappresenterà la vera base di partenza per i rinnovi contrattuali del pubblico impiego, medici compresi. In sostanza parole e promesse tante, fatti solo negativi.
In merito alla nostra richiesta di una rivalutazione della indennità di esclusività, è stato annunciato che il problema è stato assunto dal Presidente Prodi, che già avrebbe inviato una lettera di sollecitazione al Ministro dell’Economia Tommaso Padoa Schioppa, affinché nella prossima finanziaria siano inseriti i necessari impegni finanziari. Ma senza specificare alcuna indicazione di valore, cioè siamo ancora al buio.
Sul precariato è stato affermato, dal Ministro Nicolais, che la finanziaria non riguarda i dirigenti medici e veterinari, ma che le Regioni a posto con i conti, possono senz’altro prevedere la stabilizzazione dei medici assunti a tempo determinato. In pratica una risposta solo per pochi.
Sulla previdenza integrativa, il rappresentate del Ministero del Lavoro, in accordo con il rappresentate delle Regioni, ha manifestato la volontà di avviare il percorso per la costituzione di un fondo per i dirigenti medici e veterinari, o di una aggregazione presso altri fondi già in fase di costituzione. Sempre solo promesse.
Infine sulla nuova regolamentazione della libera professione, la Ministra Turco ha annunciato l’imminente presentazione di un disegno di legge che affronti la materia in previsione della scadenza del 31 luglio. Ancora niente di scritto.
A fronte di questa situazione, dove l’affidabilità del Governo rispetto non solo ai medici ma a tutti lavoratori del pubblico impiego, è ancora da verificare, non ci rimane altro che confermare lo sciopero del 4 maggio di tutti i sindacati della dirigenza medica e veterinaria.

Roma, 24 aprile 2007

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