In occasione del semestre italiano di Presidenza dell’Unione Europa, è stata inviata al primo ministro Renzi ed al Ministro dell’Economia Padoan una lettera firmata da diverse ONG e sindacati sia nazionali (tra cui la CGIL) che internazionali (EPSU, PSI) che esorta il primo ministro italiano al fine di definire un accordo per la realizzazione di un progetto di direttiva UE per una tassa sulle transazioni finanziarie (FTT).
“Renzi si è impegnato a spingere per la crescita e l’occupazione per andare oltre l’ austerità e rafforzare la coesione sociale tanto necessaria in Europa. Una FTT è fondamentale per questa agenda. L’imposta frenerà la speculazione, farà pagare al settore finanziario per la crisi sociale ed economica che ha causato, e aumenterà le entrate per l’interesse generale”, afferma Jan Willem Goudriaan, neo eletto Segretario Generale della EPSU.
A febbraio 2013 la Commissione ha presentato una proposta di direttiva per l’attuazione di una cooperazione rafforzata in materia di FTT. La proposta, riguarda Belgio, Germania, Estonia, Grecia, Spagna, Francia, Austria, Portogallo, Slovenia, Slovacchia e Italia.