Comunicato sullo sciopero del 12 dicembre.

25.11.2014 – Il 12 dicembre sarà un’occasione importante per far compiere un salto di qualità alla mobilitazione di tutto il lavoro pubblico e privato, ribadendo e rafforzando le istanze rappresentate unitariamente l’8 novembre in Piazza del Popolo.

Il tema del blocco dei contratti dei servizi pubblici e della riforma della PA dentro il tema più generale del lavoro e dell’occupazione, assume quel valore confederale che permette di unire il mondo del lavoro pubblico e quello del lavoro privato in un’unica forza impegnata collettivamente in un progetto utile alla crescita del Paese, laddove il Governo, invece, sembra avere come unico obiettivo quello di spaccare il mondo del lavoro allo scopo di svalorizzarlo.

L’obiettivo che ci prefiggiamo è di rappresentare e dare voce al disagio sociale e rendere possibile una rappresentanza diffusa, più ampia e che parla anche a tutti quei soggetti, tanti, che in assenza di un’adeguata strategia politica rischiano di non avere alcun riconoscimento nella legittimazione delle loro istanze.

Come Corpo Nazionale VV.F. rivendichiamo, dopo 4 anni di assenza di contrattazione, un contratto che, finalmente, valorizzi il personale sia dal punto di vista professionale che retributivo.

Non era pensabile che in occasione di uno sciopero, anche solo del Pubblico Impiego, fosse possibile, come altri vogliono insinuare, inserire caratteristiche peculiari di nostre rivendicazioni quali la revisione dell’ordinamento (252/04 – 217/05), che rimangono, invece, oggetto della nostra attenzione e continua sollecitazione nei confronti dell’Amministrazione, anche alla luce della dichiarazione di intenti sottoscritta in data 9 aprile 2014.

E’ chiaro il rischio che la posizione di altre organizzazioni sindacali possa dare manforte alla volontà governativa di separare i lavoratori, prestando il fianco alle inevitabili iniziative unilaterali di un governo decisionista che non aspetta altro per continuare ad intervenire pesantemente sui diritti dei lavoratori tutti.

Aderiamo compatti allo sciopero generale indetto dalle confederazioni di CGIL e UIL per il giorno 12 dicembre in difesa delle retribuzioni e dei diritti di tutti i lavoratori.

Coordinatore Nazionale FP CGIL VVF
Adriano FORGIONE