Aggiornamento sul DDL Madia all’esame del Senato e testo licenziato dalla I Commissione

06 Maggio 2015

Testo della Riforma Madia licenziato dal Senato e prima analisi tecnica di commento

 
 

Aggiornamento sul DDL Madia all'esame del Senato e testo licenziato dalla I Commissione

 
 

 

 
Ecco il nostro punto di vista sulla riforma della PA e alcuni dei documenti che abbiamo elaborato

RIFORMA PA


Il DDL Madia è ancora all’esame della I Commissione Affari Costituzionali del Senato che dovrà pronunciarsi sui subemendamenti presentati agli emendamenti del relatore (all.1), Sen. Pagliari, del mese scorso.
La FP CGIL ha lavorato ad una sua proposta di subemendamenti,( all.2) elaborata sulla scia del parere espresso in audizione al senato ( all.3), e che è stata più volte ripresa nel lavoro dei senatori in commissione.
Il lavoro della categoria sulla riforma della PA parte l’anno scorso con il parere  politico (all.4) sul DL 90, l’audizione alla I Commissione (all.5) della Camera e la proposta di emendamenti unitari (all.6) al testo, incentrata sopratutto sulla inconsistenza del presupposto dell’urgenza che dovrebbe giustificare l’adozione di un decreto.
La riforma della PA portata avanti da questo Governo, è una riforma in due tempi, se non di più, che manca di sistematicità e razionalità ed è priva di un requisito fondamentale di efficacia: la condivisione.
Questa è la prima critica che è stata mossa dalla FP CGIL al DDL Madia; critica che la categoria ha avuto modo di riaffermare in sede di parere unitario alla I Commissione Senato (all.7) e che, insieme alle altre mosse nel documento politico (all.8), è alla base degli emendamenti proposti (all.9) in sede di prima stesura (all.10) del DDL.
A questo punto, l’esito della discussione in Commissione sarà determinante per capire la volontà del Parlamento nel cambiamento di una riforma profondamente ingiusta e discriminante.
 

     

     
     
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