Sanità: Fp Cgil Medici, contro tagli pronti alla mobilitazione

02 Ottobre 2015

Sanità: Fp Cgil Medici, contro tagli pronti alla mobilitazione


Comunicato Stampa di Massimo Cozza

Segretario Nazionale Fp Cgil Medici

“Insieme ai cittadini, condividiamo posizione Fnomceo”

Roma, 23 settembre 2015

“La Fp Cgil Medici da sempre impegnata, con
tutta la Cgil, a denunciare i numerosi tagli alla sanità portati avanti
dai diversi governi, da Berlusconi a Renzi, non ultimo il decreto sulle
‘prestazioni inappropriate’, è pronta alla mobilitazione unitaria con i
cittadini, a difesa del Servizio sanitario nazionale”. È quanto si legge
in una nota della categoria che aggiunge: “Condividiamo la discesa in
campo della Fnomceo, la federazione nazionale degli ordini dei medici
chirurghi e degli odontoiatri, per porre fine alla politica di
definanziamento del Servizio sanitario con il razionamento e la costante
riduzione delle risorse”.

La Fp Medici, spiega il segretario
nazionale Massimo Cozza, “si riconosce nelle richieste, già patrimonio
del nostro impegno sindacale, dell’apertura immediata dei tavoli
contrattuali per il rinnovo dei contratti e delle convenzioni, e di una
rapida approvazione della legge sulla responsabilità professionale in
sanità”. Così come, aggiunge, “condividiamo il giudizio negativo sulla
deriva aziendalistica centrata sui conti a danno dell’assistenza e della
professionalità dei medici e degli operatori del Servizio sanitario,
così come sulla revisione del Titolo V della Costituzione che ha portato
con una frammentazione regionale ad inaccettabili diseguaglianze”.

Per
la formazione la Fp Cgil Medici “condivide la necessità di rivedere i
curricula di studio universitari e delle scuole di specializzazione,
così come l’opportunità di una corrispondenza tra capacità didattica e
numero degli accessi, ma portando avanti una battaglia per più
investimenti e risorse al fine di garantire il diritto allo studio ed
alla specializzazione. Condivide altresì la centralità della tutela
della persona e la necessità di un corretto ed equilibrato
multiprofessionalismo in sanità, dove si devono implementare le
competenze e valorizzare le diverse professionalità nella chiarezza
delle responsabilità sia delle funzioni assistenziali (infermiere) sia
dei singoli atti diagnostici e terapeutici (le diverse professionalità
sanitarie) nell’ambito dell’unitarietà del percorso clinico
diagnostico-terapeutico (medico)”. Infine, conclude Cozza, “a fronte
degli annunci di Renzi e Padoan sui tagli alla sanità, camuffati come
mancati aumenti o risparmi, siamo pronti alla mobilitazione unitaria che
deve essere la più estesa possibile a tutti i principali attori del
mondo della sanità, a partire dai cittadini”.

 
X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto