Agenzia delle Entrate: Chiarimenti sul FPSRUP 2013 per l’ex agenzia del Territorio

09 Gennaio 2017

 

News

CHIARIMENTI SUL FPSRUP 2013 PER L'EX AGENZIA DEL TERRITORIO
 
 

AGENZIA DELLE ENTRATE  
     


     

Dopo la firma
degli accordi del 17 settembre 2015 abbiamo assistito ad una serie di documenti
redatti da varie sigle sindacali, non firmatarie, che attaccavano le OO.SS che
hanno firmato i suddetti accordi; non ultimo il documento della UILPA che
criticava ed evidenziava una serie di criticità sulla ripartizione del Fondo
Unico per l’ex Agenzia del Territorio.

 

Non è nostra
intenzione polemizzare con le altre sigle sindacali, ma corre l’obbligo di
precisare alcuni punti al fine di far chiarezza sugli accordi sottoscritti.

 

Preliminarmente
ci preme evidenziare che l’accordo sottoscritto riguarda l’anno 2013 (anno di
accorpamento dell’Agenzia delle Entrate con quella del Territorio) e di conseguenza
ci sembra normale cominciare a parlare dell’accorpamento
delle due agenzie iniziando dal Fondo Unico; inoltre essendo il primo accordo
che riguarda le due ex agenzie lo stesso è stato sottoscritto in via  sperimentale è sarà oggetto di revisione di
eventuali criticità che emergeranno.

 

Con riferimento
ai fondi assegnati per quanto riguarda la produttività individuale c’è
stato un aumento di circa 600.000 euro. I criteri di ripartizione
agli uffici è esattamente quello del 2012 (allegato B) e precisamente il 60%
sul raggiungimento degli obiettivi di convenzione, il 15% sul barometro della
qualità e il 25% sull’indicatore sintetico di produttività. L’applicazione di
questi criteri non ha snaturato la mission degli uffici, per l’anno 2013, e i
fondi sono stati ripartiti in base agli obiettivi assegnati.

Questo spiega il
perché la ripartizione tra l’ex entrate e l’ex territorio è diversa,
semplicemente perché gli obiettivi e le mission erano diverse. Per i prossimi
anni che gli obiettivi sono identici e di conseguenza anche la ripartizione
sarà uguale.

La novità
dell’accordo riguarda la ripartizione ai singoli lavoratori che non avviene più
a pioggia su tutto l’ufficio, ma in base ai coefficienti di valutazione dei
diversi tipi di attività (valutazione del processo e non del
lavoratore); come avviene da anni all’agenzia delle entrate
(richiesta che da anni veniva fatta da tutte le OO.SS.).

Sostenere che
l’applicazione di questi nuovi criteri è penalizzante per i lavoratori, ci
porta a chiedere: perché fino all’anno scorso l’hanno firmati per l’erogazione
della produttività dell’agenzia delle entrate? Sono diventati penalizzanti
perché si applicano all’ex Territorio?

Ci sembra una
polemica strumentale al solo fine di dividere i lavoratori.

 

Per quanto
riguarda il frontoffice e il budget d’ufficio le somme assegnate sono
all’incirca le stesse (c’è una differenza di 120.000 euro bilanciati da una
aumento della produttività che va su tutti i lavoratori).

La vera novità è
che sono state stralciate le somme del frontoffice dal budget d’ufficio;
questo porta a due elementi di novità sostanziali:
 1) nel budget d’ufficio il
frontoffice assorbiva la  maggior parte
dei fondi portando ad un taglio per quanto riguarda le posizioni di
responsabilità;
 2) lo stralcio dei fondi del frontoffice ci permette di
uniformare i processi tra le due agenzie e di conseguenza erogare gli acconti
per l’anno di competenza.

 

 Quindi con il
budget d’ufficio avremo più disponibilità per retribuire le posizioni di
responsabilità ed inoltre abbiamo introdotto delle figure che all’ex territorio
non erano retribuite: il gestore del sistema ed il responsabile alla sicurezza.

 

 Con riferimento
a retribuzione diversa per figure simili, il riferimento è al personale che
rappresenta l’Amministrazione in giudizio. Anche qui facciamo presente che si è
fatto un passo avanti verso la parificazione delle stesse passando dalle
vecchie 7,50 Euro a 10,00 Euro. Sappiamo che c’è una differenza di 3 euro e la
stessa sarà oggetto di verifica con l’Amministrazione con riferimento alla
disponibilità del fondo visto che abbiamo inserito nuove figure (evidenziate in
precedenza).

 

 Per ultimo non
ci siamo dimenticati delle posizioni organizzative e di responsabilità. Anche
su questo la CGIL, che non ha firmato l’accordo all’ex Agenzia delle Entrate,
ha espresso la volontà ad una revisione del sistema. Chiedendo un maggior
impegno economico all’Amministrazione ma soprattutto di estendere l’istituto
all’ex Agenzia del Territorio. Riteniamo fondamentale aprire una discussione
sull’organizzazione dei futuri uffici territoriali e di conseguenza individuare
anche le posizioni organizzative e di responsabilità per i processi catastali e
di pubblicità immobiliare.

 
 Tutto ciò non è un
contentino ai lavoratori ma è un impegno serio alla equiparazione dei
lavoratori che lavorano per la stessa Agenzia.

 

 
 Roma, 24 settembre 2015 

Il coordinatore Nazionale                         Il
coordinatore Nazionale

             
        Agenzia Entrate                                         Agenzie Fiscali

                   
       Carmine Di Leo                                       Luciano Boldorini

 
 
 
 
X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto