COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO CGIL – FP CGIL
Roma,
28 luglio – “Il Governo, nonostante la contrarietà di tutte le
organizzazioni sindacali e di rappresentanza del comparto Sicurezza e
Difesa, e nonostante la mancanza di un confronto sul testo, ha approvato
il decreto che prevede l’accorpamento della Forestale nell’arma dei
Carabinieri”. È quanto affermano la Cgil e la Fp Cgil in merito al
decreto approvato oggi dal Cdm.
“È
un fatto grave: si cancella nei fatti un Corpo cruciale nel contrasto e
nella prevenzione delle violazioni dell’ambiente, privando così i
cittadini stessi di una forza estremamente utile. Ma è anche grave
perché, per questa via, si comporta la soppressione dei diritti civili e
sindacali dei lavoratori e perché manca qualsiasi tutela del personale
nel passaggio da una forza civile a un corpo militare”.
Per
la Cgil e la Fp Cgil “la partita per noi non si chiude qui. Il nostro
impegno a tutela degli uomini e delle donne della Forestale, e del
lavoro che questi svolgono a servizio dei cittadini, continua: agiremo
tutte le strade possibili per contrastare questa scelta scellerata, sia
legali sia mettendo in campo uno sciopero del Corpo forestale, stiamo
infatti trattando per garantire i servizi minimi. Andremo avanti, con
ancora più forza, a difesa dei diritti dei lavoratori e dei cittadini”.