Comunicato stampa
Carcere di Novara: la Fp Cgil proclama lo stato di agitazione del personale di Polizia Penitenziaria e annuncia una manifestazione di protesta
Grande partecipazione del
personale di Polizia Penitenziaria all’assemblea indetta dalla Fp Cgil al
carcere di Novara nella giornata del 1 dicembre. E’ grave la nostra
preoccupazione su quanto emerso dall’assemblea, in cui i lavoratori hanno
espresso il loro disappunto per le pessime condizioni in cui sono costretti ad
operare.
A quanto parrebbe, questa
situazione è stata generate da una seria di modifiche all’organizzazione del
lavoro, apportate unilateralmente dal direttore dell’istituto, che hanno
causato carenze di personale in determinate fasce orarie della giornata
lavorativa e che rischiano di compromettere la sicurezza dell’istituto e di chi
vi opera. Tutte le responsabilità sono state così scaricate sui Poliziotti
Penitenziari, che si trovano costretti a coprire più posti di servizio e hanno
difficoltà a fruire dei diritti soggettivi contrattualmente previsti. Il tutto
in un clima lavorativo teso, in cui non vi è alcun interesse per il benessere
del personale.
Abbiamo già visto situazioni
simili e sappiamo che rischiano di precipitare, con la conseguenza che a pagare
è sempre il Poliziotto Penitenziario.
Per questo abbiamo deciso di
indire lo stato di agitazione del personale e di dare il via alla
mobilitazione. Al termine della riunione convocata dal direttore dell’istituto
per il 6 dicembre faremo una nuova assemblea, riferiremo gli esiti della
riunione ai lavoratori e, qualora i risultati ottenuti non fossero
soddisfacenti, decideremo con loro la data per una manifestazione di protesta.
Il coordinatore nazionale Il
segretario generale
FP CGIL Polizia
Penitenziaria FP CGIL Novara VCO
Massimiliano Prestini Guido
Catoggio