Rinnovi Contratti pubblici: Nota di Carlo Podda Segretario generale Fp Cgil

18 Luglio 2011

Incontro con il Governo per Rinnovo Contratti pubblici: Nota di Carlo Podda Segretario generale Fp Cgil

Si è svolto nella serata dell’8 gennaio il previsto incontro con il Governo avente per argomento il rinnovo dei CCNL 2006/2007 ancora giacenti all’ARAN e quelli 2008/2009 per i quali la legge finanziaria non prevede stanziamenti oltre a quelli utili per l’indennità di vacanza contrattuale.

Al termine dell’incontro il Governo ha emesso il comunicato che pubblichiamo di seguito nel quale, per quanto ci riguarda, si assumono tre distinti impegni. Il primo riguarda lo svolgimento di tutti gli atti di pertinenza del Governo necessari alla conclusione del negoziato per il biennio 2006/2007 per Agenzie Fiscali, AALL, Sanità.

Il secondo consiste nell’avvio di un negoziato con il Governo stesso che, in raccordo con il tavolo generale, affronti il tema di una sperimentazione di un nuovo modello contrattuale triennale e delle conseguenti necessarie modifiche legislative.

Il terzo infine attiene all’avvio immediato delle trattative all’ARAN per il rinnovo del biennio 2008/2009, con duplice assicurazione della relativa copertura finanziaria e della decorrenza a partire dal 1.1.2008.

Si tratta di un documento particolarmente impegnativo per il Governo e che contiene in sé alcune implicazioni che ci pare opportuno sottolineare.

– La prima: il Governo rendendo distinto e separato nelle sedi e nei tempi, il negoziato sul modello contrattuale e quello sui rinnovi veri e propri, ammette implicitamente la complessità e l’inevitabile lunghezza dei tempi di un accordo che, quant’anche raggiunto, richiederà un passaggio parlamentare la cui durata non è prevedibile. Se il rinnovo del CCNL fosse stato temporalmente consegnato all’eventuale accordo sul modello, sarebbe emersa con ogni evidenza la volontà di rinviare i rinnovi a scadenze lontanissime.

– La seconda: il Governo pone fine, non sappiamo quanto consapevolmente, a quella stagione nella quale la trattativa all’ARAN si svolgeva avendo sostanzialmente predeterminato il valore economico del rinnovo contrattuale nella legge finanziaria. Ciò comporterà una maggiore autonomia delle OO.SS. nell’elaborazione della piattaforma alla luce di una duplice responsabilità. Si tratterà infatti di costruire una proposta che tenga conto della necessità di affrontare la questione salariale ponendosi l’obiettivo non più di difendere “il potere d’acquisto, ma di accrescerlo, ed allo stesso tempo, di far si che tale proposta abbia caratteristiche di credibilità, dal punto di vista delle argomentazioni che la sostengono, da rendere possibile l’individuazione di un punto di caduta, la cui distanza dalla richiesta confermi la serietà e l’affidabilità del sindacato confederale agli occhi di quelli che rappresentiamo. 

– La terza: sono state sconfitte, anche se, è bene saperlo, non definitivamente quelle intenzioni di parte del Governo che spingevano alla decontrattualizzare il rapporto di lavoro, riportando il negoziato contrattuale e sul modello in una unica sede politica, azzerando cioè l’ARAN e con essa la privatizzazione del rapporto di lavoro.

Quanto contenuto nel comunicato è atteso ora alla prova della concreta attuazione da parte del Governo.
 
Rimane in ogni caso indispensabile procedere alla messa in atto, per quanto riguarda il biennio 2006/2007, delle azioni di mobilitazione delle quali abbiamo discusso all’ultimo comitato direttivo della Fp Cgil.

Inoltre, abbiamo unitariamente richiesto un incontro per la prossima settimana ai Presidenti dei Comitati di settore dei comparti AA.LL. e Sanità, allo scopo di affrontare e rimuovere gli ostacoli “politici” che si frappongono alla conclusione del negoziato.

Il Segretario Generale FP CGIL Carlo Podda

Roma, 10 gennaio 2008
 


Comunicato del Governo

Il Presidente del Consiglio, il Ministro dell’Economia e delle Finanze e il Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella pubblica amministrazione hanno incontrato i segretari generali delle organizzazioni sindacali CGIL CISL UIL in data 8 gennaio 2008 per esaminare la situazione dei rinnovi contrattuali dei bienni 2006/07 e 2008/09.

E’ stato assicurato da parte del Governo una immediata verifica della possibilità che i dipendenti del comparto scuola abbiano l’erogazione degli aumenti e degli arretrati previsti dall’intesa sul CCNL 2006/07 entro il mese di gennaio. All’esito di tale verifica si conferma che il Governo farà il possibile affinché tale erogazione avvenga entro gennaio e comunque garantisce che essa avverrà non oltre il mese di febbraio.

Il Governo si è impegnato a compiere tutti gli atti di propria competenza per l’immediato avvio delle trattative del biennio 2006/07 dei comparti Università, Ricerca, Afam; nonché gli adempimenti dei quali è responsabile per assicurare una sollecita conclusione del negoziato per i CCNL 2006/07 dei comparti Agenzie fiscali, Regioni – Enti Locali, e Sanità.

Il Governo inoltre definirà entro i prossimi 10 giorni una proposta di sperimentazione di un nuovo modello contrattuale triennale e delle conseguenti e necessarie modifiche legislative.

Per ciò che attiene infine, il biennio 2008/09 il Governo ha concordato con le OO.SS. l’immediata apertura delle trattative all’Aran alla quale il Governo stesso invierà le direttive necessarie.

I criteri della direttiva verranno definiti in un apposito incontro con le parti.

A definizione delle intese contrattuali il Governo provvederà alla relativa copertura finanziaria garantendo in ogni caso la decorrenza dal 1 gennaio 2008.

 
Roma, 9 gennaio 2008

X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto