Il grande successo della giornata di lotta delle lavoratrici e dei lavoratori dei settori pubblici indetta dalla FP CGIL, ci incoraggia a proseguire nel percorso di mobilitazione intrapreso per contrastare l’accordo sul protocollo Brunetta.
Più di 70.000 persone hanno partecipato alle manifestazioni, le piazze a Roma e a Firenze non erano abbastanza grandi per accogliere tutti, a Perugia era gremita, ad Ancona c’è stata la manifestazione di dipendenti pubblici più grande che si ricordi in quella città.
A fronte della reticenza inusitata e sospetta nel dare i dati di partecipazione allo sciopero da parte delle Amministrazioni, a noi risulta una percentuale di adesione media, nelle quattro regioni coinvolte nello sciopero odierno, pari al 50% nelle Funzioni centrali (ministeri, agenzie fiscali, enti pubblici non economici), e oltre il 30% negli Enti Locali e nella Sanità, dove, a fronte delle carenze di organico, il rispetto dei contingenti per i servizi essenziali pesa molto di più .
La partecipazione allo sciopero quindi è stata superiore sia al numero degli iscritti alla nostra organizzazione, sia ai risultati ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Roma, 3 novembre 2008