Brunetta reinserisca il tetto per gli stipendi dei manager pubblici: comunicato stampa di Carlo Podda Segretario Generale FP CGIL Nazionale

18 Luglio 2011

Brunetta reinserisca il tetto per gli stipendi dei manager pubblici: comunicato stampa di Carlo Podda Segretario Generale FP CGIL Nazionale

 
In un articolo dell’edizione odierna del Corriere della Sera, dal titolo “In Italia l’assegno d’oro scompare dal sito”, il giornalista Sergio Rizzo denuncia la poca trasparenza sul compenso dei manager pubblici, i cui stipendi non vengono pubblicati sui siti delle società pubbliche. L’articolo fa anche chiarezza sulla vicenda del tetto per i compensi, inserito dal Governo Prodi, poi congelato dall’attuale Governo in attesa di una regolamentazione, in realtà mai avvenuta.

Dopo il congelamento (avvenuto guardacaso il 2 Agosto, quando i media si occupano della canicola estiva), il Ministro Brunetta avrebbe dovuto emanare un Dpr entro il 31 Ottobre, di concerto con il Ministro Tremonti. Passato il 2008, di questo Dpr non si parla più. Svanito.

Ci colpisce come il Ministro dell’efficienza Brunetta, smarrisca la sua abituale solerzia quando a dover essere perseguiti sono i dipendenti pubblici di alto lignaggio. Sarà un caso, ma a costo di commettere peccato, ci viene da pensare che tutto ciò dipenda dal fatto che questi dipendenti pubblici appartengono spesso alla stessa casta che li nomina.

In piena crisi, mentre si licenziano i precari della pubblica amministrazione, il nostro Governo è riuscito ad eliminare il tetto delle retribuzioni, un fatto gravissimo, non solo dal punto di vista simbolico: sarebbe bastato non far nulla, ed applicare la norma esistente.

Che poi si sia istituita l’ennesima commissione di esperti, è un’ulteriore ed inutile spreco. Oltre al danno la beffa. La volontà politica è chiara: eludere la questione, sotterrarla nel marasma mediatico.

Roma, 17 Marzo 2009

X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto