Ricordiamo al Ministro Brunetta che la trattativa sui rinnovi andrebbe aperta tre mesi prima dalla scadenza dei contratti, secondo quanto stabilito dall’accordo separato da lui fortemente voluto e firmato (quello sul nuovo modello contrattuale del 30 Aprile 2009, che riguarda il solo pubblico impiego ed applica l’accordo del 22 Gennaio). Lo dovrebbe sapere bene, visto che in tempi non lontani tuonava contro i rinnovi estenuanti e pretendeva tempi certi.
Alla prova delle sue stesse regole il Ministro arriva già in ritardo, senza stanziamento in finanziaria, e persino facendo incontri “separati”, dopo aver firmato separatamente gli accordi.
Appare quindi molto “balzano” il modo con cui il Ministro tenta di utilizzare mediaticamente le regole e le scadenze (peraltro disattese), ed il suo atteggiamento non fa che rafforzare le ragioni del nostro sciopero generale del pubblico impiego di venerdì 11 Dicembre.
Roma, 9 Dicembre 2009