La trattativa all’Aran per il rinnovo del contratto per il personale degli Enti Pubblici non economici si è conclusa con la sottoscrizione di un accordo separato.
Questo accordo non interviene sul potere d’acquisto dei lavoratori e non restituisce i soldi sottratti dalle loro tasche con la legge Tremonti.
Il contratto è stato sottoscritto da Cisl e Uil, senza l’adesione del 51% delle organizzazioni sindacali, fatto di una gravità politica inaudita, peraltro illegittimo dal punto di vista normativo, e che certamente troverà seguito in una nostra azione legale.
Altro fattore insolito è la dinamica con cui la seduta si è conclusa: si stava procedendo alla firma senza che le organizzazioni sindacali avessero dichiarato le loro posizioni, fatto che certifica i nostri sospetti su una preparazione preventiva dell’incontro in tavoli non istituzionali.
Roma, 23 Dicembre 2008