Agenzia delle Dogane – Resoconto e Accordi riunione 27.04.2011

18 Luglio 2011

Resoconto e Accordi riunione 27.04.2011

In data 27 aprile 2011 si è tenuto un incontro tra le OO.SS. nazionali e la Direzione Centrale del Personale.

Relativamente al primo punto all’ordine del giorno si è conclusa negativamente la concertazione avviata nella riunione dello scorso 31 marzo, relativa ai passaggi dalla 2° alla 3° area.
Appare di tutta evidenza come la strada fosse ormai obbligata. Essendo la concertazione avvenuta a bando pubblicato, ogni modifica apportata oggi sarebbe stata inevitabilmente oggetto di ricorso, con l’inevitabile stop delle procedure.
Pur restando convinti che sarebbe stato opportuno avviare per tempo la concertazione sul bando, dobbiamo rilevare che eravamo stati facili profeti prevedendo che il ricorso proposto dalla FLP avrebbe conseguito l’unico risultato di far perdere 6 mesi ai lavoratori dell’agenzia delle dogane.

Si è quindi passati all’approvazione del piano di formazione 2011. L’agenzia ha illustrato come, di fronte al taglio governativo del 50 per cento delle risorse per la formazione, il piano consenta di mitigare gli effetti negativi delle norme. Grazie ai risparmi preventivati attuando un maggiore utilizzo delle docenze interne ed un rafforzamento del decentramento formativo, il piano prevede una riduzione complessiva delle ore per formazione pari al 40%. Tali riduzioni opereranno principalmente sulla formazione relativa all’innovazione procedurale e tecnologica, a fronte di un mantenimento di attività relative all’asse strategico dell’agenzia (antifrode e contraffazione).

La discussione è quindi proseguita sulle varie ed eventuali.

Riguardo il fondo 2009, l’agenzia ha rappresentato come persistano i rilievi mossi dagli organi di controllo.
In particolare relativamente ai rilievi di “minore” entità (il non riconoscimento della decorrenza 2009 per i passaggi e il mancato riconoscimento dell’istituto dell’rsp) si è convenuto sul fatto che, ove fossero ribaditi anche a fronte delle nuove obiezioni mosse dall’agenzia, i risparmi economici derivanti dalla mancata corresponsione di tali importi (circa 7,5 milioni di euro) andranno utilizzati sulla produttività di ufficio.
Sul rilievo di fondo sul fondo (scusate il gioco di parole), relativo all’interpretazione del comma 3 dell’art. 15 del Contratto Nazionale, l’agenzia si è detta fiduciosa circa un positivo esito del contenzioso, in linea con quanto già verificatosi alle Entrate.
Siamo inoltre stati informati che la nostra richiesta, formulata nella riunione dello scorso 31 marzo, di prevedere un congruo anticipo delle somme del 2009 ai dipendenti doganali, è stato oggetto di apposito parere al collegio dei revisori.

Infine si è preso atto della circolare emanata sulla stabilizzazione dei distaccati, che l’amm.ne ha dichiarato propedeutica ad una ormai prossima procedura di mobilità volontaria nazionale.

Appare di tutta evidenza che i tagli operati dal governo Berlusconi nei confronti dei lavoratori pubblici, uniti al cambiamento di indirizzo politico imposto agli organi di controllo che oggi bloccano tutto ciò che fino a ieri consentivano, debbano far riflettere tutti sulla necessità di fornire una risposta forte dei lavoratori dell’agenzia delle dogane, a partire dal prossimo sciopero generale del 6 maggio.

Roma, 27 aprile 2011

               CGIL FP NAZIONALE                                           CGIL FP NAZIONALE
             Coordinatore Nazionale                                     Comparto Agenzie Fiscali
                Gianni Pastorino                                             Luciano Boldorini

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