Come preannunciato dalla CGIL in data 25/03/2011, il numero spropositato ed insensato di posti individuati in appello ordinario nazionale 2011 per la sede “Ispettorato Generale CFS di Roma” (ben 88 posti), richiama alla memoria non lontani percorsi dell’Amministrazione che mirava a gonfiare di personale la sede centrale a discapito delle sedi periferiche, continuamente penalizzate da tale tipo di scelte.
Rispetto a quest’ultima anomalia, la CGIL CFS ha ritenuto di dover prendere una posizione forte di denuncia, rispetto alla quale hanno aderito anche CISL e UIL.
Si allega, pertanto, il Comunicato congiunto CGIL–CISL–UIL del 29 aprile 2011.