Nel giorno in cui il Papa lancia un appello in difesa dei lavoratori precari, la categoria che più di tutte sta pagando le scelte sbagliate di questo Governo, il Ministro Brunetta non riesce a non cogliere l’occasione per polemizzare con l’Arcivescovo Tettamanzi, colpevole forse di aver difeso in passato la categoria dei pubblici dipendenti, criticando la sua lodevole iniziativa del Fondo Famiglia-Lavoro.
La questione del precariato è centrale ed a non essersene accorto sembra essere rimasto solo Brunetta. Noi continueremo a batterci per difendere il lavoro di quei 60.000 precari della pubblica amministrazione, uomini e donne che ogni giorno garantiscono la tutela dei diritti più elementari, che nel luglio 2009 verranno licenziati da un Ministro che sostiene di richiamarsi ai valori francescani.
Soprattutto in difesa dei diritti dei precari, e dei servizi di cui i cittadini godono attraverso il loro lavoro, la Fp-Cgil sciopererà il 13 Febbraio dando vita alla più grande manifestazione nazionale dei lavoratori pubblici.
Roma, 28 Dicembre 2008