Comunicato Stampa Fp-Cgil Nazionale e Fp-Cgil Lombardia: soddisfazione per operazione anti-‘ndrangheta in Lombardia.

18 Luglio 2011

Comunicato Stampa Fp-Cgil Nazionale e Fp-Cgil Lombardia: soddisfazione per operazione anti-'ndrangheta in Lombardia.

Le segreterie della Funzione Pubblica CGIL Nazionale e della Lombardia esprimono la loro soddisfazione per la brillante operazione che, a Milano e in Lombardia, ha dato un duro colpo alla criminalità organizzata già infiltrata nel tessuto produttivo di quel territorio, fino ad arrivare agli appalti dell’Expo.

L’azione della Magistratura e delle forze dell’ordine ha confermato in maniera preoccupante come le mani della ‘ndrangheta si stiano sempre più allungando su una gran parte degli appalti, sia in Lombardia sia a livello nazionale, condizionando negativamente la vita sociale ed economica dell’intero Paese.

Altro elemento preoccupante è quello che il fenomeno mafioso ha fatto del territorio il luogo dove insediarsi per poi, da qui, estendere i suoi tentacoli. L’azione di questi giorni conferma come si debba lavorare per sensibilizzare le Amministrazioni Locali a una maggiore attenzione, la politica a un maggior impegno e i cittadini a un più alto coinvolgimento. Le funzioni pubbliche devono sempre più caratterizzarsi come presidi di legalità: è per questo motivo che, oggi più che mai, servono strumenti nuovi per il controllo degli appalti, soprattutto di quelli medio – piccoli, che ancora oggi sfuggono al controllo del certificato antimafia. Inoltre, è necessaria la costituzione di un organismo di controllo sugli appalti pubblici, destinato a verificare soprattutto la presenza di manodopera non regolare; occorre la dotazione di un codice di trasparenza che obblighi la pubblicazione dei contenuti degli appalti e delle imprese che se li aggiudicano.

Il Governo, invece, prosegue in maniera preoccupante con l’adozione di provvedimenti che ostacolano il lavoro di magistrati; si vuole indebolire il nostro sistema giudiziario svilendone le funzioni. In questa direzione vanno il Ddl sulle intercettazioni e la manovra, punitiva nei confronti di Magistrati e lavoratori della Giustizia, “colpevoli” di toccare interessi e poteri forti.

Per tali motivi la Funzione Pubblica CGIL Nazionale e la Funzione Pubblica CGIL della Lombardia hanno programmato, sin dal prossimo mese di settembre, iniziative a difesa della legalità, del lavoro, della tutela dei diritti, delle sane politiche economiche mirate al territorio e di lotta contro le mafie.
Iniziative che sappiano parlare anche ai giovani delle scuole, per dire loro che la mafia distrugge la libertà e che stare con la mafia non è mai eticamente conveniente per se stessi, per gli altri e per l’intero Paese; iniziative,quindi, che siano contributo concreto alla formazione di una coscienza critica che liquidi definitivamente l’inaccettabile fenomeno mafioso.

La libertà è freschezza, colore, profumo, mentre la mafia – per usare le parole di Peppino Impastato – è un’immensa montagna di merda.

FP CGIL NAZIONALE Antonio Crispi FP CGIL LOMBARDIA Florindo Oliverio

19 luglio 2010

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