Comunicato su incontro presso il Gabinetto del Ministro su Finanziaria 2008

18 Luglio 2011

Comunicato su incontro presso il Gabinetto del Ministro su Finanziaria 2008

 

 
Roma 09 Ottobre 2007

Ai delegati ed eletti RSU Fp Cgil
Ministero della Difesa

Vi informiamo che, così come preannunciato, ieri si è svolto l’incontro presso il Gabinetto del Ministro avente ad oggetto: gli aggiornamenti intervenuti nella legge finanziaria 2008 e i riflessi sul personale civile della riorganizzazione degli Uffici giudiziari militari.
L’introduzione alla riunione da parte del sottosegretario Verzaschi ha da subito delineato il clima di tensione rispetto a quanto comunicateci nella riunione del 28 settembre e quanto da tutti letto nel testo licenziato dal Consiglio dei Ministri rispetto agli impegni per la Difesa.
Il sottosegretario ha espresso le difficoltà che la Difesa incontra presso il Consiglio dei Ministri nelle proposte formulate, ma ha manifestato un atteggiamento positivo per una riformulazione delle stesse.
Nell’ascoltare le motivazioni che l’Ufficio Legislativo ha esposto per la mancata approvazione delle proposte formulate, ci riferiamo alla stabilizzazione dell’incremento a regime del FUA, al ripristino dell’indennità di trasferta e al passaggio tra aree, il sindacato ha ribadito l’esiguità degli importi per l’attuazione di queste sentite e motivate proposte per il personale civile della Difesa.
Nonostante l’apprezzamento per la volontà politica dimostrata nel formulare ed argomentare le richieste per la legge finanziaria 2008, abbiamo chiesto di venire informati su tutte le iniziative che verranno poste in essere per l’attuazione delle proposte.
Abbiamo chiesto che ci sia un preciso impegno politico affinché entro il mese di ottobre le nostre richieste vengano inserite nella finanziaria e ove ciò non si verificasse, il sindacato metterà in atto tutte le iniziative di lotta che riterrà opportune.
Il sottosegretario nel comprendere le nostre richieste ha ribadito che sia il vertice politico, che l’Amministrazione, si adopereranno per emendare la finanziaria ed inserire quelle richieste che i lavoratori legittimamente si aspettano.

Quindi chiediamo ancora una volta:
* Stabilizzazione del finanziamento per le missioni all’estero dei 10 milioni di euro ad integrazione FUA;
* Ripristino dell’indennità di trasferta;
* Stanziamento per la riqualificazione del personale(passaggi tra aree);
* Sblocco del turn over;
* Finanziamenti per la funzionalità e il rilancio degli stabilimenti dell’Area Tecnico Industriale della Difesa;
* Stabilizzazione dei precari.

Per quanto riguarda il secondo punto all’ordine del giorno, “giustizia militare” la CGIL ha ribadito come sia mancata l’informazione preventiva così come previsto dalla normativa vigente e dal memorandum d’intesa sottoscritto il 3 luglio, che in casi di riorganizzazione prevede appunto il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali.
Per il provvedimento inserito in finanziaria “contenimento dei costi della giustizia militare” il sindacato ha espresso in primo luogo, delle perplessità sui risparmi che da tale provvedimento deriverebbero e poi, relativamente ai riflessi sul personale civile è stato evidenziato come nella disposizione non si sia tenuto conto del personale amministrativo che comunque opera nelle strutture della giustizia militare.
Per gli Enti in soppressione è prevista una fase di confronto sindacale successiva, in tale occasione la CGIL opererà affinché siano attuate tutte le tutele previste e sia garantita la migliore ricollocazione possibile del personale soggetto a processo di ristrutturazione. 
 
Fp Cgil Difesa
Noemi Manca


X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto