Comunicato unitario del 29.01.2007

18 Luglio 2011

DA QUANTO TEMPO BERSANI NON CAMBIA L'AUTO? FORSE DA PRIMA DEL 1993 …QUANDO ANCORA ESISTEVA IL FOGLIO COMPLEMENTARE!

FP CGIL ACI FPS CISL ACI UILPA ACI  FIALP CISAL RDB P.I.

Affrontare questo argomento con superficialità non serve a nessuno!
Abbiamo offerto al Governo la nostra disponibilità a confrontarci su questo tema, ma non abbiamo ottenuto alcuna risposta.
Il Governo dimostra di non conoscere come funziona un settore importante della Pubblica Amministrazione che pure vorrebbe riformare.
Il comunicato stampa di Bersani sulle liberalizzazioni dimostra che il Governo ignora l’esistenza dello Sportello Telematico dell’Automobilista (STA), uno strumento che fin dal 2002 ha semplificato gli adempimenti amministrativi relativi alla vita giuridica dei veicoli, ed è attivato non solo presso gli Uffici Provinciali dell’ACI, ma anche presso quelli della Motorizzazione Civile e presso le Delegazioni degli Automobile Club e gli Studi di consulenza automobilistica abilitati al servizio. Il cittadino ha a sua disposizione per svolgere le pratiche più comuni ben 4300 sportelli circa sul territorio italiano ed ottiene, a vista, i documenti relativi alla proprietà e alla circolazione dell’autoveicolo: non più la Carta di Circolazione dalla Motorizzazione ed il Certificato di Proprietà dal Pra (il Foglio Complementare non esiste piu’da 14 anni, lo sa ogni automobilista, ma non il Ministro Bersani!).
I controlli di merito sulla documentazione prodotta, fondamentale garanzia per il cittadino automobilista, sono di competenza esclusiva dell’ Ente Pubblico non Economico ACI: il pacchetto Bersani smantellerebbe in un solo colpo tale funzione di garanzia.
Le valutazioni di Bersani sui risparmi derivanti dall’abolizione del PRA sono palesemente erronee.
Il PRA e l’ACI tutta si autofinanziano con al massimo 20,92 euro a formalità, quello che pesa nelle tasche dei cittadini è l’IPT (Imposta Provinciale di Trascrizione) di proporzioni ben più grandi (da 180.97 a 1517.14 Euro in base alla potenza del veicolo) assolutamente non citata dalla “liberalizzazione” di Bersani.
Negli uffici Provinciali ACI, quindi nei PRA, i dipendenti ACI già dal 5 Luglio u.s. a meno di 24 ore di emanazione del decreto Bersani forniscono gratuitamente il servizio di autentica degli atti di trasferimento della proprietà dei veicoli, prima riservati esclusivamente ai notai.
Ricordiamo inoltre che sull’abrogazione del PRA si è già espressa negativamente a suo tempo la Corte Costituzionale in occasione della presentazione del referendum abrogativo.
Siamo per migliorare ancora di più i servizi al cittadino e siamo anche noi per la semplificazione della Pubblica Amministrazione; in tal senso come ACI abbiamo ricevuto numerosi riconoscimenti anche a livello internazionale e siamo quindi convinti di essere in grado di poterlo fare da protagonisti.
Non ci piace la mistificazione…
…chi da una parte firma impegni che prevedono che “le iniziative di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche” vengano “attuate attraverso indirizzi e criteri generali concordati”, non può contemporaneamente procedere a colpi di accetta e “liberalizzare” circa 3000 dipendenti ACI, trasformandoli in pacchi postali diretti verso una destinazione sconosciuta con affrancatura a carico delle tasche dei cittadini (mentre oggi sono autofinanziati con meno di cinque euro l’anno procapite, a carico dei soli automobilisti che acquistano un veicolo)!
Ministro Bersani, approfitta dei tuoi stessi incentivi, dai vita alla nostra economia asfittica, comprati un’auto “euro 4” e l’immatricolazione vieni a farla nei nostri uffici:
Conoscerai una pubblica amministrazione …CHE FUNZIONA!

FP CGIL ACI    FPS CISL ACI     UILPA ACI
(D. Priami)       (M. Semprini)      (S. Pagani)
FIALP CISAL   RDB P.I.
(L. De Santi)    (L. Rocchi)

X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto