QUALE E’ LA VERITA’ SUL FUA?
Dalle numerose telefonate e/o e-mail che negli ultimi giorni ci pervengono apprendiamo che circolano le notizie più disparate riguardo il FUA : si enunciano date entro cui sarà erogato ed in quale percentuale, nonché la diffusione di circolari dell’amministrazione a riguardo. Insomma voci contraddittorie che si rincorrono e si diffondono nei posti di lavoro ingenerando aspettative e confusione.
Qual è la verità ?
La nostra verità, quella che noi sappiamo, in qualità di sindacato accreditato a partecipare alle trattative nazionali ufficiali, è la seguente:
Lo scorso dicembre è stato firmato un accordo dall’Amministrazione dalla CISL e dall’Unsa, che alla fine di febbraio la Funzione Pubblica ha rimandato indietro con alcuni rilievi; il 2 marzo è stato nuovamente firmato un altro accordo che pretendeva di superare quei rilievi; durante la riunione del 10 giugno scorso abbiamo appreso dal Sottosegretario alla Giustizia e dal Capo Dipartimento Organizzazione Giudiziaria che il meraviglioso accordo non aveva nuovamente passato il vaglio degli organi di controllo, dimostrando un evidente pressapochismo, e bisognava dunque, in fretta e furia, farne un altro. Il nuovo Accordo, presentato alle OO.SS. in quella sede, è stato, ovviamente, controfirmato dai vecchi firmatari sempre il 10 giugno.
Ad oggi, vi informiamo, che non vi sono state riunioni né sono stati firmati accordi che permettano l’erogazione del FUA, né ci risulta che l’amministrazione abbia inoltrato circolari a riguardo.
Le notizie, quindi, relative a conteggi avviati nelle sedi di lavoro per il calcolo delle indennità e della loro prossima erogazione, appaiono strumentalmente diffuse per far star buoni i lavoratori che non vedono corrisposto il loro premio di produttività come gli altri anni.
D’altra parte benché i conteggi possano essere preventivi non si potrà procedere ad erogare alcuna somma senza un accordo.
Le somme, inoltre, risultano davvero irrisorie visto che, grazie al nuovo contratto integrativo, il FUA verrà completamente svuotato.
Per quanto riguarda le altre notizie, sul 30% o altro, ribadiamo che non ci risulta alcuna convocazione “ufficiale” finalizzata alla discussione del FUA 2008, 2009 e 2010: se qualcuno è più informato di noi vuol dire che fa trattative non trasparenti.
Vista la performance, effettivamente non proprio brillante, messa in atto sino ad oggi, non c’è da stare troppo tranquilli: altri pasticci potrebbero profilarsi all’orizzonte.
Roma 15.07.2010
La coordinatrice nazionale
Penitenziari – Ministeri
Lina Lamonica