Corte dei Conti: Comunicato CGIL sull’incontro tra le OO.SS. e l’Amministrazione del 12 ottobre u.s.

18 Luglio 2011

Comunicato CGIL sull'incontro tra le OO.SS. e l'Amministrazione del 12 ottobre u.s.

Corte dei conti
Comunicato CGIL

Nell’incontro sono stati affrontati i due punti previsti dall’ordine del giorno: Corso-concorso a 150 posti per il passaggio dall’Area B all’Area C -Problematiche inerenti la sede de L’Aquila.

In merito al primo punto la CGIL ha ribadito all’Amministrazione, come tutte le altre OOSS che, a proprio parere, vi sia l’esigenza della pubblicazione di un congruo numero di quiz estrapolati dalle dispense oggetto della prova d’esame.

Le motivazioni prospettate dall’Amministrazione a giustificazione della scelta di non pubblicare i quiz, pur non essendo totalmente condivisibili, hanno una loro valida giustificazione che si sostanzia, a detta del Vicesegretario Generale, nell’impossibilità di estrapolare dalle dispense distribuite per la preparazione dei concorrenti il numero sufficiente di quiz ( stimato in non meno 2500) utili per rendere credibile il concorso.

Considerato che da molto tempo il personale é in attesa di questo concorso!

(si pensi che la prima nota dell’Amministrazione relativa a questo passaggio é datata 26 aprile 2005 ,più di quattro anni fa!!, l’eventualità di stipulare delle nuove procedure, con la prospettiva di costringere tutti i colleghi impegnati in questa prova ad ulteriori attese, ci spinge:

1) a chiedere all’Amministrazione la massima trasparenza nelle procedure della prova concorsuale prevista;

2) a non far trascorrere ulteriore tempo inutile;

3) a non rinviare oltre il concorso già bandito; da troppo tempo atteso da tutti i colleghi interessati.

Relativamente al secondo punto all’ordine del giorno inerente le problematiche della sede dell’Aquila la Cgil ha ribadito con forza, avendolo constatato personalmente in una assemblea con i colleghi abruzzesi tenuta nella sede della Corte dell’Aquila, che non ci sono ancora le condizioni di “normalità”.

L’emergenza è ancora molto pesante ed anzi, paradossalmente, superata la prima drammatica fase, i problemi si sono aggravati.


Infatti ci sono ancora:

– Colleghi che vivono nelle tende;

– ci sono colleghi che abitano nei garage;

– ci sono colleghi che sono stati “deportati” in tutto il territorio abruzzese;

– ci sono gravi problemi sulla viabilità essendosi giornalmente,per esempio a L’Aquila , intasato il traffico a causa della riapertura delle scuole e delle attività lavorative;

– ci sono , ed aumenteranno a causa delle condizioni climatiche, problemi per la viabilità sulle strade della Regione.

E’ impossibile quindi considerare normale una situazione del genere, pertanto è necessario impartire disposizioni straordinarie che contemperino si l’orario di lavoro ma calato nella realtà che prima descrivevo.
Pertanto le disposizioni impartite dal Segretario Generale, pur apprezzandone il valore, non derogano ad una trattativa dell’orario di lavoro che può, ed anzi deve essere svolta, territorialmente nella sede dell’Aquila.

Noi ci dichiariamo disponibili sin d’ora ad appoggiare qualsiasi iniziativa che i colleghi dell’Aquila vogliano intraprendere su questo tema.

Il coordinatore nazionale Cgil
Corte dei conti

Michele Pietrafesa

 
 

 
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