CRI: comunicato ai lavoratori

18 Luglio 2011

 

Comunicato ai lavoratori

 
 

A tutti i lavoratori CRI
 
 


Ieri 13/06/11 abbiamo incontrato la delegazione trattante della CRI con la presenza del Commissario Rocca.
Ci è stata prospettata una situazione di estrema preoccupazione sia per la situazione dell’Ente che dei lavoratori, con particolare riguardo ai precari.
Per quanto riguarda la situazione della CRI è in atto, si deduce dalla lettura degli atti parlamentari, una battaglia tra le due anime dell’associazione, tra chi vuole la privatizzazione e chi no.
Tutto questo è aggravato dalla situazione finanziaria che non è delle più rosee.
La cattiva gestione del passato e, aggiungiamo noi, le scelte governative , hanno portato l’ente sull’orlo della bancarotta.
Si parla sempre più insistentemente di cessione del patrimonio CRI per risanare i debiti.
La Croce Rossa Italiana, se ciò fosse vero, se a ciò non si ponesse riparo, si aggiungerebbe ai tanti fallimenti di questo governo.
La situazione dei lavoratori precari poi è sempre più drammatica, è stata attuata una politica che non consente alla CRI, in quanto Ente Pubblico, di avere un canale privilegiato per le convenzioni e quindi di costringerla a partecipare alle gare di assegnazione, al primo posto viene messa la questione economica e non la qualità del servizio prestato.
Le emergenze sociali rischiano di essere gestite come affari economici, se c’è la possibilità di fare affari, fioriscono società che trovano una vocazione umanitaria col registratore di cassa in mano. In questo senso penalizzare la CRI nella gestione dell’emergenza e dell’urgenza significa sacrificare il servizio che gli operatori CRI forniscono con professionalità e umanità, significa mettere a rischio posti di lavoro e infine abbassare il livello di tutela per tutti i cittadini.
Lo scopo anche se non dichiarato è quello di favorire i privati e il loro profitto.

È ora di dire basta a questa deriva affaristica che vede privilegiate le scelte economiche e di parte, rispetto al servizio che deve essere reso ai cittadini.
La FP CGIL è impegnata per il servizio e il mantenimento di tutti i posti di lavoro.
 

FP CGIL NAZIONALE CRI
Pietro Cocco

 
 
X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto