Dalle parole ai fatti – Comunicato

18 Luglio 2011

Dalle parole ai fatti – Comunicato

E’ stato sottoscritto ieri, in via definitiva, il CCNI 2007.
Come vi avevamo già anticipato nel comunicato dell’8 maggio u.s. ciò consentirà di erogare con la retribuzione del mese di maggio le variazioni relative a indennità e tep e con il cedolino di giugno l’incentivo legato alla produttività.
Abbiamo, inoltre, sollecitato l’amministrazione a fornirci una risposta definitiva sulla questione, da noi a suo tempo sollevata, relativa alla decurtazione dell’incentivo 2007 operata a danno delle lavoratrici e dei lavoratori di alcune sedi.
Finisce così il (troppo) lungo iter relativo al CCNI 2007.
Come FP CGIL INPS abbiamo chiesto all’Amministrazione di avviare da subito il confronto relativo a:

Produttività
Rendere il prima possibile noti gli obbiettivi produttivi, il che consentirebbe una migliore e più efficace strategia operativa all’interno dei posti di lavoro, pensando anche a piani di produzioni biennali.
Rivedere i sistemi di monitoraggio della produttività e la loro effettiva corrispondenza al lavoro svolto.
Come funziona questo famigerato cruscotto?

CCNI 2006/2009
Iniziare a discutere, alla luce di quanto previsto nel CCNL 2006/2009, di una nuova stagione contrattuale che ridia slancio propulsivo al nostro Ente e ne riveda l’asseto organizzativo al fine di rendere la nostra attività sempre più vicina alle esigenze del cittadino.
Nel corso della riunione abbiamo,inoltre, sollecitato l’Amministrazione a dare avvio al confronto su impegni già presi e sottoscritti ed in particolare:

Mobilità
l’art. 8 del CCNI 2007 prevede di definire un accordo sulla mobilità (interna ed esterna) a fronte di un persistente blocco del turn over e per una corretta gestione delle risorse strumentali ed economiche e tenuto conto dell’impatto che il fenomeno può avere sulle dotazioni e sui fabbisogni organici.

Struttura assegno ad personam cod . 056
Avviare i lavori della commissione che approfondisca le componenti retributive dell’assegno personale riferito ai dipendenti provenienti da Amministrazioni nelle quali la struttura retributiva era basata sul meccanismo delle classi e scatti economici di anzianità, al fine di individuare la voce economica riconducibile alla retribuzione individuale di anzianità (5° capoverso verbale d’intesa dell’11 ottobre 2007).
Occorre rivedere una volte per tutte la struttura di tale assegno, non è più tollerabile che ad ogni rinnovo contrattuale il cedolino di tali colleghi si trasformi in una sorta di “cedolino alla Dorian Gray” dove non solo non si ha alcun beneficio dai rinnovi contrattuali ma viene erosa una parte dell’anzianità maturata.

Valutazione della dirigenza
L’art. 8 c. 2 del CCNI prevedeva l’impegno delle parti a definire entro il 31/12/2007!!! “linee di indirizzo per l’affidamento di incarichi dirigenziali a complessità organizzativa crescente nell’ottica di individuare un percorso strutturato di sviluppo professionale, con riferimento anche alle criticità territoriali”.
Basta una sola parola, per quanto ci riguarda, per tradurlo dal “burocratese”: Meritocrazia.
Nell’affidamento degli incarichi dirigenziali non si può prescindere dalla valutazione del percorso professionale svolto.

Questi sono alcuni degli argomenti che l’Amministrazione si era impegnata formalmente a discutere, noi siamo pronti a farlo da subito affinché finalmente si passi dalle parole ai fatti.
Roma, 16 maggio 2008
 
p. il Coordinamento Nazionale FP CGIL
Oreste Ciarrocchi

 
 

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