Nota a firma di Rossana Dettori, Segretaria nazionale Fp Cgil e Massimo Cozza Segretario Nazionale FPCGIL Medici
Ieri sono riprese le trattative all’Aran per il rinnovo del contratto 2006-2009 dei dirigenti medici, veterinari e STPA della sanità pubblica.
Al tavolo è emersa la volontà comune di chiudere in tempi ristretti la parte economica relativa al biennio 2006-2007, destinando la stragrande maggioranza dell’aumento del 4,85% sulla parte fondamentale della retribuzione, costituita dal tabellare e dalla posizione.
E’ con soddisfazione che questa volta anche le altre sigle sindacali hanno condiviso la linea coerentemente portata già avanti dalla FPCGIL Medici e dalla FPCGIL per il biennio 2004-2005, quella cioè di destinare la stragrande maggioranza delle risorse nella retribuzione fondamentale – subito esigibile e valida per la pensione e la liquidazione – trattandosi di un contratto già scaduto.
Pochi i punti normativi che l’Aran ha proposto di inserire subito nel contratto: orario di lavoro, procedimenti disciplinari, sistema degli incarichi e contrattazione aziendale.
L’Aran ha inoltre proposto di affrontare compiutamente, in una successiva sequenza contrattuale, i temi delle relazioni sindacali, del riordino degli incarichi, della flessibilità del rapporto di lavoro, della formazione, del risk management e dei rapporti con i medici in formazione specialistica.
La FPCGIL Medici e la FPCGIL hanno in particolare evidenziato l’urgenza di definire le migliori modalità per una corretta applicazione del principio europeo del diritto al riposo, a tutela della qualità e della sicurezza del lavoro medico- veterinario e STPA.
La FPCGIL Medici e la FPCGIL hanno anche chiesto di affrontare ulteriori due punti relativi al recepimento della legge 120 sulla libera professione, al fine di consentire una sua adeguata applicazione aziendale, ed alle pari opportunità, per il superamento delle penalizzazioni delle donne negli incarichi, nella formazione e nelle stesse condizioni di lavoro nell’ambito della area dirigenziale medico-veterinaria e STPA.
In particolare sul tavolo della Dirigenza STPA la FPCGIL ha chiesto di affrontare in questa tornata contrattuale le questioni relative all’applicazione della legge 251, che definisce le modalità di accesso alla dirigenza da parte delle professioni sanitarie del Comparto.
Adesso, subito dopo la necessaria approvazione da parte del Consiglio dei Ministri dell’atto di indirizzo integrativo in calendario per domani, ci sono le condizioni per chiudere entro la metà di aprile la prima parte del contratto.
Rossana Dettori
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Massimo Cozza
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Segretaria Nazionale FPCGIL
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Segretario Nazionale FPCGIL Medici
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Roma, 27 marzo 2008