“L’accordo raggiunto in Aran lunedì restituisce ai lavoratori la parola su quanto è avvenuto in questi anni, sulle riforme imposte a suon di deleghe e circolari, sul blocco della contrattazione e del turn over.
Nel 2012 voteremo per le nostre Rsu e, stando ai primi segnali che giungono dal Friuli Venezia Giulia, dove la settimana scorsa si sono tenute le elezioni delle Rsu del comparto unico delle autonomie locali, l’Fp-Cgil può guardarsi indietro sapendo di aver percorso la strada giusta”. Con queste parole Rossana Dettori, Segretaria Generale della Fp-Cgil nazionale, commenta l’accordo raggiunto all’Aran sulla convocazione delle elezioni per le Rsu e il risultato del test elettorale del Friuli Venezia Giulia.
“Per un anno – continua Dettori – abbiamo chiesto, circondati da un certo imbarazzo, che venissero convocate le elezioni delle Rsu. Oggi, raggiunto il risultato, anche se con ritardo, possiamo guardare a questo appuntamento come al suggellamento di un percorso di lotta faticoso che inizia a dare i suoi frutti in termini di consenso tra i lavoratori, smentendo chi, fuori e dentro il Governo, ha alimentato le divisioni sindacali per isolarci”.
“In Friuli Venezia Giulia – aggiunge la Segretaria Generale – i lavoratori delle autonomie locali hanno accordato alla Fp-Cgil un consenso pari al 41%, con una crescita del 7% in termini percentuali e un sensibile aumento delle preferenze, in un contesto di generale calo delle altre sigle sindacali”.
“Oggi – conclude la sindacalista – può apparire più chiara la ragione profonda degli impedimenti che in questi mesi sono stati contrapposti alla libera espressione della volontà dei lavoratori, che quando votano evidentemente pensano ai loro diritti e non badano alla propaganda”.
Roma, 12 Aprile 2011