Si informa che è stato emanato il Decreto Legge nr. 27/2011 del 26 marzo c.m. (GU n. 71 del 28-3-2011 ), recante: “Misure urgenti per la corresponsione di assegni una tantum al personale delle Forze di polizia, delle Forze armate e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco”, che recepisce la deliberazione del Consiglio dei Ministri del 23 marzo 2011.
Il provvedimento prevede che le risorse aggiuntive destinate a coprire, parzialmente, quanto sottratto dal governo con il D.L. 78/2010 (convertito in L. 122/2010) siano reperite mediate riduzione, per gli anni 2011, 2012 e 2013, dell’autorizzazione di spesa da destinare a provvedimenti normativi in materia di riordino dei ruoli e delle carriere del personale non direttivo e non dirigente delle Forze armate e delle Forze di polizia (di cui all’articolo 3, comma 155, ultimo periodo, della legge 24 dicembre 2003, n. 350).
Insomma, con una mano il governo “concede” e con l’altra toglie… E Pensare che, ad esempio, sarebbe bastato accorpare i referendum abrogativi con la data delle elezioni amministrative di maggio per risparmiare quasi lo stesso importo.
In allegato, il Il testo del D.L. 27/2011 (che entra in vigore il 29/03/2011)