Per quanto riguarda la giornata festiva del 17 marzo 2011, in attesa (e con l’auspicio) che in sede di conversione il D.L. 5/2011 sia interpretato nel modo più corretto, cioè restituendo ai lavoratori pubblici il giorno di riposo sottratto, l’Ufficio Relazioni Sindacali ha diffuso la nota n. 380 del 16/03/2010 (in allegato) con cui fornisce alcune risposte alle domande avanzate anche dalla CGIL CFS. In particolare, si chiarisce che le conseguenze del giorno 17/03/2011 sono le stesse di una giornata festiva, quindi:
– in caso di turno di servizio ricadente in tale data, si avrà diritto a recuperare la fetività non goduta, come previsto da ANQ
– sempre in caso di servizio, verrà riconosciuta l’indennità di presenza festiva ed il pagamento dell’eventuale lavoro straordinario festivo effettuato
– nel caso in cui il 17 marzo sia ricompreso in un periodo di malattia, lo stesso verrà considerato in analogia alle altre festività annuali.
Agli altri quesiti non è stata fornita risposta. Attendiamo, quindi, la conversione del D.L. per verificare le eventuali modifiche apportate al testo di legge.