Sabato scorso, si sono svolte, a Stoccarda e Berlino, le prime proteste a livello nazionale contro il pacchetto di tagli del governo federale tedesco. Nella capitale dello stato del Baden-Württemberg, così come a Berlino, sono scesi in piazza in 20 mila nella manifestazione indetta dal sindacato dei servizi pubblici e privati Ver.di. Alla manifestazione ha parlato il presidente di Ver.di Frank Bsirske, che ha detto: “Il governo ha bisogno di vedere che la sua politica raccoglie la più grande protesta sociale. Noi siamo la resistenza rossa alla politica anti-sociale del governo nero-giallo. Dobbiamo far pagare le tasse alla transazioni finanziarie, abbiamo bisogno di una tassa sulle grandi ricchezze, facciamo pagare le aziende o i grandi alberghi, il conto avrebbe portato cinque miliardi di euro. La coalizione serve invece solo la sua clientela, a scapito dell’economia e delle persone più deboli”
Nelle manifestazioni sono stati distribuito volantini che dicevano”Noi siamo greci – E’ stata una aberrazione dire che la colpa delle nostre tasse erano i greci. Si è voluto spostare l’attenzione dalle colpe di quei tedeschi ricchi ed avidi… ”