Il Ministro Brunetta, pur continuando la sua opera di propaganda verbale sull’efficienza, la trasparenza ed il merito nel pubblico impiego, nei fatti contraddice clamorosamente i principi da lui stesso sostenuti.
L’Aran, l’Agenzia che porta avanti le trattative sotto la sua direzione politica, ha fatto firmare il 26 marzo 2009 il contratto della dirigenza medico-veterinaria relativo al quadriennio normativo 2006-2009, ed al biennio economico 2006-2007, anche ad un sindacato considerato non rappresentativo per quel periodo dalla stessa Agenzia, l’Anpo-Ascoti-Fials Medici.
La nuova trovata è la firma per adesione, fattispecie non prevista da nessuna normativa del pubblico impiego. Lo riteniamo un atto grave, fuori dalle regole e da ogni buon senso.
Chiediamo al Ministro: è questa la trasparenza ed il rispetto delle regole democratiche che intende perseguire?
I lavoratori pubblici si stanno accorgendo della beffa, ed i cittadini presto li seguiranno.
Noi, comunque, non staremo zitti nei luoghi istituzionali, nei tribunali, ed anche nelle piazze, a partire dalla grande manifestazione della CGIL del 4 Aprile al Circo Massimo.
Roma, 30 marzo 2009