Incontro tra tutte le Organizzazioni sindacali del CFS e il Ministro On. Paolo De Castro

18 Luglio 2011

Incontro tra tutte le Organizzazioni sindacali del CFS e il Ministro On. Paolo De Castro

Il 31 ottobre u. s., si è svolto un incontro tra tutte le Organizzazioni sindacali del CFS e il Ministro On. Paolo De Castro alla presenza del Capo e del Vice capo del Corpo.

L’incontro era finalizzato a discutere la gestione del personale del CFS, dopo che da questa sigla e da altre, era stata lamentata la violazione di alcune previsioni contrattuali, soprattutto in merito alla mobilità del personale effettuata senza alcun criterio. Se l’incontro fosse stato più tempestivo rispetto alle richieste avanzate fin da maggio dalla CGIL, probabilmente alcune problematiche si sarebbero attenuate o si sarebbero addirittura potute risolvere.

Oltre a tali questioni, sulle quali questa sigla ha comunque ribadito la propria posizione di protesta sugli spostamenti di personale per i quali non è stata data alcuna informazione preventiva sui criteri individuati, la discussione ha toccato ovviamente altri punti importanti.

La CGIL ha ribadito la propria soddisfazione su quanto fatto da questo Governo in merito alle risorse reperite per il CFS e soprattutto per la stabilizzazione del bilancio, che permetterà finalmente di programmare l’attività del Corpo con la possibilità oltretutto di venire incontro con immediatezza alle richieste del personale relativamente a straordinari, missioni, alloggi ecc. Da parte nostra è stata però sottolineata la necessità che l’Amministrazione svolga un attenta riflessione sulla individuazione delle priorità nell’attività del CFS, in maniera da ragionare in termini di investimento di risorse, sia umane che di mezzi, nei settori scelti.

Questa sigla ha poi ribadito l’importanza del raggiungimento dell’obiettivo, da noi fortemente perseguito in questi anni, del regolamento dei trasferimenti e della definizione delle piante organiche ormai prossimi alla conclusione, si spera. Sarà questa un’occasione storica per portare la gestione del personale del CFS in un ambito di trasparenza e normalità, sottraendola a favoritismi e spinte clientelari che in questi anni hanno segnato fortemente la politica dell’Amministrazione in questo campo, facendo la fortuna di alcuni Sindacati, che saranno costretti a scegliere forme più trasparenti per l’adesione alla propria sigla, e determinando un peggioramento degli squilibri territoriali già presenti, che dovranno essere risanati con i prossimi ingressi di personale.

Si è poi affrontato il tema del concorso per vice ispettori che il Ministro ha intenzione di riavviare. Anche qui abbiamo ribadito la necessità di un regolamento dei concorsi (che tutte le altre Forze di polizia hanno), i nostri dubbi sulla ditta cui è stata affidata lo svolgimento del concorso, la necessità di un’individuazione più puntuale dei titoli e la comunicazione ai partecipanti dei punteggi conseguiti con essi prima dello svolgimento delle prove, la necessità delle individuazione delle sedi dove il personale vincitore dovrà essere assegnato, come avviene in tutti i concorsi che si rispettino.

Il Ministro ha espresso l’intenzione di approfondire le tematiche sollevate e di apportare, ove possibile, modifiche che possano venire incontro alle richieste fatte.

Il coordinatore FP CGIL del CFS
Stefano Citarelli

Roma, 5 novembre 2007

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