Inpdap: comunicato “Il Governo non intende restituire i soldi che ha sottratto al Fondo Unico di Ente

18 Luglio 2011

Comunicato

 

IL GOVERNO NON INTENDE RESTITUIRE I SOLDI CHE HA SOTTRATTO AL FONDO UNICO DI ENTE

Oggi è ormai chiaro anche all’Amministrazione e a tutte le OO.SS., che nell’incontro di ieri hanno discusso proprio del reperimento delle risorse da destinare al salario accessorio. Forse con i saldi di finanza pubblica, di giugno, una piccola parte delle risorse potrebbe essere restituita, ma l’ammontare sarebbe, comunque, sufficiente a coprire meno di 1/5 del fabbisogno necessario al ripristino del Fondo ai livelli del 2008.

Mancano più di 40 milioni di Euro e non è possibile fare affidamento sull’intervento del Governo.

Per questo motivo, le OO.SS e l’Amministrazione hanno valutato, insieme, la possibilità di reperire somme all’interno delle voci di bilancio, operando sul risparmio alle spese di funzionamento, senza determinare una diminuzione dei servizi, nonché sui proventi derivanti dagli investimenti mobiliari.
Si tratta di raschiare il fondo del barile con un’operazione complessa e lunga, che parte dall’individuazione delle singole partite contabili, e arriva sino all’approvazione del Collegio dei Sindaci delle eventuali variazione di bilancio. Percorso rispetto al quale l’Amministrazione ha garantito la sua massima disponibilità, che verificheremo passo passo.

La CGIL, che in questi mesi ha ininterrottamente sostenuto l’impossibilità di affidarsi alle promesse del Governo, farà tutto quanto è necessario affinché sia comunque garantito alle lavoratrici ed ai lavoratori dell’INPDAP il salario accessorio degli anni scorsi, nonostante Tremonti abbia messo le mani nelle loro tasche!

Roma, 13 maggio 2009

Il Coordinatore Nazionale FP CGIL INPDAP
Marinella Perrini

 
 

 
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