18 Luglio 2011
Comunicato
I lavoratori dell’Inpdap dicono NO! all’accordo siglato da Cisl e Uil per il biennio economico 2008-2009.
E’ il 55 % degli aventi diritto su tutto il territorio nazionale ad aver espresso la propria opinione sull’accordo e il 94% di loro ha dato parere negativo (e ogni verifica sulla veridicità dei dati sarà ben accetta!).
Questo incontrovertibile dato va ben oltre il 51%, quorum richiesto dalla legge per la validità degli accordi, ed esprime con i fatti la necessità di riaprire le trattative nazionali per il biennio economico 2008-2009.
Si tratta di un grande risultato della democrazia per la democrazia!
Ecco a cosa serviva interpellare i lavoratori! A riaffermare il loro diritto all’autodeterminazione del loro rapporto di lavoro.
E questo i lavoratori l’hanno capito, al di là di ogni mistificazione e strumentale boicottaggio sia stato attuato.
Adesso tocca a chi ha firmato quel nefasto accordo accorgersene e fare un passo indietro!
La Cgil Inpdap, attraverso l’impegno di tanti compagni a cui va un caloroso ringraziamento, ha realizzato tutte le condizioni necessarie per garantire la partecipazione democratica di tutti alla consultazione referendaria e continuerà ad assicurare rappresentanza e tutela dei diritti in questo Paese scendendo in piazza per lo sciopero generale del 13 febbraio.
In allegato si trasmettono i primi documenti sugli esiti del referendum inviati dai territori. Gli altri verranno trasmessi appena perverranno.
Roma, 12 febbraio 2009
IL COORDINATORE NAZIONALE FP CGIL INPDAP
Marinella Perrini
DOMANI 13 FEBBRAIO SCIOPERO GENERALE CONGIUNTO
DELLA FUNZIONE PUBBLICA CGIL E DELLA FIOM
APPUNTAMENTO A PIAZZA DELLA REPUBBLICA ALLE ORE 9,00 PER LA MANIFESTAZIONE NAZIONALE
CHE SI CONCLUDERA’ A PIAZZA S. GIOVANNI.
Si RICORDA CHE, PER I COMPAGNI DI ROMA E LAZIO, L’APPUNTAMENTO E’ ALLA STESSA ORA
DAVANTI ALLA CHIESA DI SANTA MARIA DEGLI ANGELI.
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