Inps: accordo mobilità e iniziative aree A e B

18 Luglio 2011

 

Comunicato unitario

 

MOBILITA’, FINALMENTE UN NUOVO BANDO.

Nella serata di ieri abbiamo firmato l’accordo che definisce i criteri per un nuovo bando di mobilità nazionale. Dopo anni in cui si è proceduto esclusivamente con provvedimenti di mobilità assegnati discrezionalmente, finalmente si arriva ad un percorso trasparente, che tuttavia appare come una risposta parziale alle esigenze dei lavoratori del’Istituto.
Innanzitutto il bando riguarderà solo il personale amministrativo delle Aree B e C e gli ispettori di vigilanza che abbiano almeno 5 anni di anzianità lavorativa in INPS e che non abbiano vincoli di permanenza nell’attuale sede di lavoro, poiché i trasferimenti sono stati legati alle assunzioni di amministrativi e ispettori di vigilanza, autorizzate di recente dai ministeri. Resta quindi escluso il personale dell’Area A e quello degli altri profili specialistici. Avevamo proposto almeno di attuare una mobilità divisa in due fasi: la prima riservata ad amministrativi (compresi gli A) e vigilanza, la seconda al resto del personale utilizzando gli eventuali posti che residueranno. La proposta non è stata accettata dall’amministrazione. I lavoratori che rimarranno esclusi dall’attuale mobilità e quelli che hanno al momento il vincolo di permanenza nella sede di assegnazione saranno interessati da una successiva mobilità prevista da un accordo di programma che abbiamo sottoscritto sempre nella serata di ieri.
Da sottolineare c’è anche che la proposta di mobilità non copre tutte le province e, nei numeri, è legata alle assunzioni autorizzate dal governo.
Per quanto riguarda i criteri, diversi suggerimenti sono stati recepiti dall’amministrazione e inseriti nel testo dell’accordo. I tempi per questo piano di mobilità saranno rapidissimi, anche perché a questi trasferimenti sono legate, appunto, le nuove assunzioni.

RIORGANIZZAZIONE COORDINAMENTO STATISTICO ATTUARIALE

Sempre nella serata di ieri si è conclusa la concertazione relativa al nuovo assetto organizzativo del Coordinamento Generale dello Statistico Attuariale. Il nostro giudizio è stato negativo, perché l’amministrazione non ha voluto riconoscere l’attenzione che ci saremmo aspettati al documento di proposta elaborato unitariamente dalle organizzazioni sindacali.
Si è persa l’occasione di sperimentare un percorso nuovo di relazioni sindacali, che restituisca piena dignità e valore al tavolo sindacale con il coinvolgimento diretto dei lavoratori interessati dal provvedimento. Peccato.
Con successivo comunicato, non appena ci verrà trasmesso, invieremo il verbale finale di concertazione.

Roma, 26 maggio 2011

F.P. CGIL INPS FILP FIALP-CISAL USB PI INPS
O. Ciarrocchi A. Giambelli L. Romagnoli


 
 

X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto