Ipotesi contratto dirigenza 2004

18 Luglio 2011

Accordi

MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

CONTRATTAZIONE COLLETTIVA NAZIONALE INTEGRATIVA

Il giorno 25 luglio 2006, alle ore 15,00, in Roma, presso il Ministero della Pubblica Istruzione, ha luogo l’incontro, in sede di contrattazione collettiva nazionale integrativa per l’area I della Dirigenza, tra la delegazione di parte pubblica e la delegazione di parte sindacale, costituite ai sensi dell’art.11 del CCNL 5/4/2001, avente all’ordine del giorno “la retribuzione di risultato e la disciplina delle modalità di utilizzo dei compensi per incarichi aggiuntivi affluiti al fondo di amministrazione dei dirigenti di II fascia per l’anno 2004”.
Al termine dell’incontro, il Capo del Dipartimento per la programmazione ministeriale e per la gestione ministeriale del bilancio, delle risorse umane e dell’informazione, Prof. Giorgio Donna, e il Direttore Generale per le risorse umane del Ministero, acquisti e affari generali, dr. Bruno Pagnani, in rappresentanza dell’Amministrazione, e la delegazione composta dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali di categoria rappresentative, sottoscrivono la seguente ipotesi di contratto collettivo nazionale integrativo.

Per l’Amministrazione Per le Organizzazioni sindacali di categoria

Il Capo del Dipartimento per la programmazione ministeriale
– Prof. Giorgio Donna –
Firmato
FPCGIL/Dirigenti Firmato
Il Direttore Generale per le risorse umane del Ministero
– Dott. Bruno Pagnani –
Firmato
CISL – FPS Dirigenti Firmato
UIL PA/Dirigenti Firmato
UNSA CONFSAL/Dirigenti Firmato
CONFEDIRSTAT Firmato
CIDA – UNADIS Firmato 

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MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

CONTRATTAZIONE COLLETTIVA NAZIONALE INTEGRATIVA

Retribuzione di risultato e disciplina delle modalità di utilizzo dei compensi per incarichi aggiuntivi affluiti al fondo di amministrazione dei dirigenti di II fascia anno 2004

Premessa

1. Il giorno 5 aprile 2001 sono stati sottoscritti i CC.CC.NN.L per il quadriennio 1998-2001 (primo biennio economico 1998-1999) e per il secondo biennio economico 2000-2001, del personale dirigente dell’Area I;
2. In attesa del perfezionamento del nuovo sistema di valutazione, previsto dall’art. 35 del CCNL 1998-2001 e dal D.Lvo n. 286/99, si conviene di confermare i criteri generali individuati nel contratto collettivo integrativo sottoscritto il 6/12/2001;
3. Per l’anno 2004 va considerato l’impegno straordinario conseguente alla ristrutturazione dell’Amministrazione, ai sensi del DPR 319/2003 e ai successivi D.M. 28/4/2004 e DD.MM. 28/7/2004;
4. Con Decreto del Capo del Dipartimento della programmazione ministeriale e per la gestione ministeriale del bilancio, delle risorse umane e dell’informazione, datato 19 aprile 2006, viene determinata la graduazione delle posizioni ed i relativi parametri economici per i posti e le funzioni di livello dirigenziale non generale del M.I.U.R., in applicazione del D.P.R. 319/2003 e dei CC.CC.NN.L. su menzionati.
Gli emolumenti connessi alle posizioni medesime decorrono dalla data di conferimento dell’incarico per posto-funzione dirigenziale non generale, in attuazione del D.M. 28/4/2004 e dei DD.MM. 28/7/2004.
Tanto premesso, le parti convengono quanto segue:

Art. 1

Il presente accordo si applica ai dirigenti di II fascia dell’ex Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca in applicazione del D.P.R. 319/2003, del D.M. 28 aprile 2004 e dei DD.MM. 28/7/2004.
Tutte gli importi, indicati nel presente contratto, sono da considerare al lordo sia delle ritenute a carico dello Stato che di quelle a carico del dipendente.

Art. 2

Le risorse destinate alla retribuzione di risultato, oggetto del presente accordo sono le seguenti:
risorse, lordo Stato, (di cui ai successivi artt. 3 e 4), € 9.836.989,92
comprensive della risorsa del punto c;
risorse già destinate ai dirigenti titolari di incarichi aggiuntivi – lordo IRPEF –
(cfr successivo art. 6, comma 1) secondo le modalità del CCNI del 28/1/2005 € 240.250,39
risorse destinate alla retribuzione di risultato al netto dell’IRAP, depurate dei contributi
del 33,30% (24,20+9,10), pari ad € 88.012,52, riferiti alla quota di cui al punto b) € 472.571,71
Complessivamente, il fondo 2005, con il quale vengono retribuite la posizione 2005 ed il risultato 2004, ammonta ad € 24.236.880,00, comprensivo anche delle risorse, pari ad € 2.920.494,76, discendenti dalla “sequenza contrattuale” del 18/11/2004 per gli anni 2000-2004.

Art. 3

L’importo base della retribuzione di risultato per l’anno 2004 è fissato in € 2.339.019,66, somma pari al 20% della retribuzione di posizione attribuita a ciascun dirigente per il posto-funzione ricoperto in applicazione del D.M. 28/4/2004 e dei DD.MM. 28/7/2004.

Art. 4

1. L’importo, da destinare all’integrazione della retribuzione di risultato, residuato dopo il calcolo dell’onere complessivo derivante dall’applicazione dell’art. 3, è ripartito tra gli Uffici di livello dirigenziale generale e gli Uffici di diretta collaborazione del Ministro in base ai seguenti criteri e parametri finanziari, considerata la straordinaria disponibilità finanziaria come evidenziata nel precedente art. 2:
è destinata una quota di € 1.000,00 per ciascun posto di organico vacante, per l’intero anno di riferimento, rispetto all’organico di cui al D.M. 28/4/2004 (importo complessivo di € 186.000);
in caso di reggenza di altri uffici di livello dirigenziale non generale, la reggenza. conferita con provvedimento formale ai dirigenti in servizio, è retribuita con un importo pari al 10% della retribuzione di posizione prevista per tali uffici, commisurata al periodo di durata della reggenza medesima (importo complessivo di € 10.440,38);
la risorsa rimanente successivamente al computo delle quote di cui ai due punti precedenti, pari a € 7.301.529,88, da destinare alla retribuzione di risultato, è così ripartita tra gli Uffici di livello dirigenziale generale e gli Uffici di diretta collaborazione del Ministro:
c1) 50%, pari a € 3.650.764,94, in base al numero dei dirigenti in servizio al 31/12/2004 e
al numero di quelli cessati, a qualsiasi titolo, nel corso dell’anno;
c2) 50%, pari a € 3.650.764,94, in base al numero dei dirigenti in servizio al 31/12/2004 e al numero di quelli cessati, a qualsiasi titolo, nel corso dell’anno.
2. La risorsa finanziaria assegnata a ciascun Ufficio di livello dirigenziale generale e agli Uffici di diretta collaborazione del Ministro, in applicazione del precedente comma 1, punto c1), viene utilizzata per attribuire una medesima quota a ciascuno dei dirigenti titolari di uffici di livello non generale, proporzionalmente ai mesi di servizio prestato.
La risorsa finanziaria assegnata a ciascun Ufficio di livello dirigenziale generale e agli Uffici di diretta collaborazione del Ministro, in applicazione del precedente comma 1, punti a) e c2), è utilizzata per attribuire a ciascuno dei dirigenti titolari di uffici di livello non generale quote differenziate, sulla base della valutazione dell’attività svolta per l’espletamento dell’incarico conferito. Le quote differenziate che cadono in capo a ciascun dirigente non possono superare l’importo di € 15.000.
La risorsa finanziaria discendente dal punto b) del precedente comma 1, è attribuita dal Capo dell’Ufficio al dirigente reggente un altro ufficio.
3. I Capi degli Uffici provvedono all’attribuzione della retribuzione di risultato ai dirigenti in servizio alla data del 31.12.2004 e ai dirigenti cessati, a qualsiasi titolo, nel corso dello stesso anno.
4. I dirigenti degli uffici dirigenziali non generali, destinatari degli istituti di cui al presente CCNI, redigono una relazione, indirizzata ai responsabili delle strutture presso le quali prestano servizio, sull’attività svolta nell’anno di riferimento. Nel caso in cui gli uffici di livello dirigenziale generale risultino privi di titolare, le relazioni vengono trasmesse alla Direzione Generale delle Risorse Umane.
5. I Capi degli Uffici danno motivazione degli emolumenti attribuiti a ciascun dirigente di seconda fascia in servizio negli Uffici interessati, mediante una relazione, copia della quale è notificata a ciascun dirigente.
Le relazioni sono trasmesse alla Direzione Generale delle Risorse Umane – Uff. IV – per l’inserimento, ai sensi dell’art. 55 del D.P.R. 10/1/1957, n. 3, nei relativi fascicoli personali di ciascun dirigente.
6. La Direzione Generale delle Risorse Umane – Uff. I – informa le Organizzazioni Sindacali di categoria sugli esiti dell’applicazione del presente contratto.

Art. 5

I compensi per gli incarichi aggiuntivi affluiti al Fondo, sino alla data del 26/12/2005, per la retribuzione del risultato per l’anno 2004, ammontano ad € 800.834,62, sui quali è stato corrisposto il 30%, ai titolari degli incarichi medesimi, secondo le modalità contenute nell’art. 7 del CCNI sottoscritto in data 28/1/2005.
2. I compensi per gli incarichi aggiuntivi, la cui comunicazione è pervenuta in data successiva al 26/12/2005, e sino all’ipotesi del prossimo contratto collettivo nazionale integrativo, affluiranno al Fondo che retribuirà il risultato per l’anno 2005, disciplinato dal contratto stesso.

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