La FSESP ha accolto favorevolmente la relazione approvata dal Parlamento europeo il 18 maggio sul tema “nuovi sviluppi in materia di appalti pubblici” , relatore Heide Rühle (gruppo dei Verdi, Germania) La FSESP aveva suggerito una serie di emendamenti alla relazione, sottolineando che le modifiche legislative introdotte dal Trattato di Lisbona – in particolare la nozione di un ‘«economia sociale di mercato’, la clausola sociale, e un protocollo sui servizi di interesse generale – fornivano una nuova quadro di riferimento per gli appalti pubblici in cui le preoccupazioni sociali avrebbero dovuto svolgere un ruolo più importante. Oltre a riconoscere questo nuovo contesto il rapporto:
– invita la Commissione a incoraggiare le autorità pubbliche a utilizzare, nei bandi di gara pubblici e nelle politiche d’acquisto, criteri relativi al commercio equo e solidale;
– si attende che la Commissione faccia tesoro dei casi di PPP (Partenariati pubblico-privato) falliti e chiede alla Commissione di valutare adeguatamente i rischi finanziari associati alla creazione di PPP;
– chiede cautela per quanto riguarda una iniziativa legislativa sulle “concessioni di servizi”;
– chiede sostegno alla cooperazione intercomunale.
Fa riferimento alla importanza della trasparenza, del controllo pubblico e del buon governo in materia di appalti pubblici e per la partecipazione da parte dei sindacati / parti sociali nel Comitato consultivo sugli appalti pubblici
La relazione chiede inoltre alla Commissione di valutare pienamente se e le direttive sugli appalti vadano in senso contrario alle questioni menzionate nella relazione.
Enzo Bernardo Ufficio Internazionale Fp Cgil