Lavoro – Comunicato unitario: incontro con i capi delle Segreterie dei Ministri Damiano e Ferrero

18 Luglio 2011

Comunicato unitario: incontro con i capi delle Segreterie dei Ministri Damiano e Ferrero

FPCGIL   CISL-FPS   UILPA
Coordinamenti Nazionali
MINISTERO DEL LAVORO

 
COMUNICATO UNITARIO

Incontro con i capi delle Segreterie dei Ministri Damiano e Ferrero

 
Dati gli impegni assunti direttamente dai due Ministri, rispettivamente del Lavoro e della Solidarietà Sociale, nel corso dell’incontro tenutosi lo scorso 31 maggio, attendevamo un’apposita convocazione mirata ad approfondire tutte le tematiche sottoposte alla loro attenzione e per le quali urgono assunzioni di responsabilità immediata.
Verificato che il tempo trascorreva senza che dai predetti interlocutori pervenissero segnali di disponibilità al confronto, unitariamente ci siamo attivati presso le loro Segreterie tecniche allo scopo di sollecitare l’atteso ed indispensabile dialogo
Gli incontri, assolutamente informali, si sono svolti il 14 u.s. con la Segreteria politica del Ministro Damiano ed il giorno 19 u.s. con il responsabile della Segreteria del Ministro Ferrero.
Ai predetti interlocutori abbiamo rappresentato l’esigenza di conoscere nei dettagli il progetto politico che i due Ministri intendono mettere in atto per realizzare lo “spacchettamento” previsto per il nostro Ministero, considerato che il Ministero della Solidarietà Sociale ad oggi non dispone di una struttura periferica che consenta di implementare sul territorio i relativi compiti istituzionali
Appare innegabile che l’applicazione concreta delle norme dispositive dei nuovi apparati ministeriali, producano una rivisitazione delle Strutture Centrali e Territoriali dell’ex Ministero del Lavoro, con il conseguente aggiornamento delle piante organiche ultimamente individuate ed approvate.
In un contesto cosi articolato risulta particolarmente complicato predisporre in accordo con l’Amministrazione programmi pluriennali – comunque da noi ritenuti indispensabili – che coinvolgano il personale quali: la formazione professionale, la mobilità interna ed intercompartimentale, la individuazione dei criteri per la corresponsione del Fondo Unico di Amministrazione nonché la predisposizione del nuovo contratto integrativo di Ministero.
Sfruttando appieno l’occasione, abbiamo inoltre rappresentato con la veemenza e l’apprensione che merita la questione, il mancato rispetto da parte dell’Amministrazione di indiscutibili regole contrattuali riguardanti i passaggi d’area di circa 1000 colleghi che nonostante gli adempimenti del corso-concorso, da mesi attendono la sottoscrizione dei propri contratti individuali
Le risorse necessarie, cosi come e avvenuto per altri Ministeri, devono essere reperite con estrema urgenza, onde evitare inutili ed onerosi ricorsi giurisdizionali dove la nostra Amministrazione risulterà sicuramente soccombente.
Il mancato intervento nella ricerca delle opportune ed efficaci risposte a tale insostenibile situazione, presuppone un evidente condizionamento nel proseguire qualsiasi tavolo negoziale, pur nella consapevolezza che il momento presente sia complicato e difficile per altri milioni di lavoratori.
Nel corso delle discussioni abbiamo altresì rappresentato la controversa questione legata ai servizi informatici presenti nella nostra Amministrazione, per i quali il contratto integrativo in scadenza ha previsto apposite figure professionali, individuate attraverso appropriati percorsi di riqualificazione, attuati e non completamente definiti a causa delle già enunciate e preoccupanti carenze di risorse occorrenti – anche in questo contesto – per il relativo passaggio d’area.
Questi lavoratori in possesso delle professionalità richieste, attendono di vedersi affidare i compiti propri alle conoscenze acquisite, per il raggiungimento delle quali sono stati profusi impegno – spesso a titolo gratuito da parte del personale coinvolto – tempo e risorse finanziarie.
La esternalizzazione di segmenti di attività informatica, compatibili con le capacità professionali del predetto personale, non troverebbe riscontro con le politiche di risanamento del debito pubblico e le continue dichiarazioni di intervento verso gli sperperi e la razionalizzazione delle risorse disponibili per le Amministrazioni Pubbliche, ripetutamente rilasciate anche dall’attuale compagine governativa.

Roma, 21 Settembre 2006

FPCGIL Giuseppe Palumbo
FPCISL Immacolata Dui
UILPA Palmina D’Onofrio
 
 

X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto