Anche i lavoratori del Ministero dell’Economia in stato di agitazione.
Si è tenuta stamane una partecipata assemblea del personale conclusasi nel cortile del Ministero a causa dell’alta partecipazione. Oltre duecento lavoratori preoccupati per i contenuti della manovra finanziaria, che si inserisce in una situazione già di per sé difficile, con tagli al personale e chiusura di sedi territoriali.
Le ricadute occupazionali e salariali della manovra, in un tale contesto, saranno drammatiche.
Mentre era in corso la contestazione al Ministro Tremonti, i lavoratori hanno consegnato un documento di protesta al Sindaco di Roma Gianni Alemanno, che si stava recando al Ministero per affrontare il nodo del rientro dal deficit. Un incontro casuale che ha però permesso ai lavoratori, inascoltati, di far arrivare direttamente nelle mani del Ministro le loro rivendicazioni.
Roma, 26 Maggio 2010