Medici – Brunetta risponde alla FPCGIL Medici su giuramenti e contratti

18 Luglio 2011

NEWS

Brunetta risponde alla FPCGIL Medici su giuramenti e contratti

 
Nota del Portavoce del Ministro Brunetta alla Cgil: “Su contratti dei medici e giuramento dei dipendenti pubblici le vostre amnesie son ben strane”

E’ davvero strano che il segretario nazionale Fp-Cgil Massimo Cozza chieda al Ministro Brunetta di occuparsi del contratto di lavoro dei medici. La Cgil dovrebbe infatti conoscere bene le norme e le procedure in materia, le quali prevedono che i responsabili di questo siano le Regioni, in particolare il Comitato di settore. Cozza dovrebbe anche ricordare che fin dai primi giorni dell’anno il Ministro Brunetta ha più volte sollecitato le Regioni e l’Aran alla conclusione delle trattative, ma inutilmente. Vale invece la pena di sottolineare come tutti i contratti dei comparti statali (quelli sì di competenza del Ministro Brunetta) siano stati chiusi e pagati già dalla fine del 2008.

Infine, per quanto riguarda reintroduzione dell’obbligo del giuramento per i dipendenti pubblici, rammentiamo alla smemorata Cgil che era in vigore fino a 15 anni or sono e che comunque è molto diverso da quello di Ippocrate: la sua formula prevede infatti di essere fedele alla Repubblica, di osservarne lealmente la Costituzione e le leggi. Anche su questo la Cgil non è d’accordo?

 

NOTA REDAZIONALE A PROPOSITO DI AMNESIE

 

Secondo l’accordo separato del 30 aprile 2009 il calcolo risorse da destinare agli aumenti contrattuali 2010 -2012 è effettuato dai Ministri competenti, e per il pubblico impiego il Ministro Brunetta dovrebbe essere tra i competenti. Peraltro la Finanziaria, con le risorse necessarie per il rinnovo del contratto, è proposta dal Governo, del quale il Ministro Brunetta fa parte.
Anche per le aree dirigenziali dello Stato, di stretta competenza del Ministro Brunetta, i contratti 2008 – 2009 non sono ancora stati chiusi.
Se per il rinnovo del contratto il Ministro Brunetta più di quello che ha fatto non può più fare, dovrebbe ricordarsi di avvertire il Ministro Sacconi che nell’incontro del 23 ottobre 2009 si è impegnato a convocare un tavolo anche sui contratti proprio con il Ministro Brunetta, e lo ha confermato nell’incontro con le OO.SS della dirigenza del Ssn del 3 novembre 2009 a Roma, alla presenza del Capo Dipartimento proprio della Funzione Pubblica.
Un’altra nota del Dipartimento della Funzione Pubblica del Ministro Brunetta, simile a quella odierna, in occasione della manifestazione delle OO.SS Mediche del 9 luglio 2009 sotto Palazzo Vidoni contro il Decreto Brunetta e la rottamazione, in merito a questa ultima affermava: “Arrivano al punto di protestare contro una norma che nemmeno esiste, quella che stabilisce la possibilità di andare in pensione con 40 anni contributivi.”

Alcuni giorni dopo è’ stata imposta dal Governo con un decreto legge sul quale è stata messa la fiducia, nonostante la precedente contrarietà del Parlamento.

X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto